Il 16 marzo, in un’intervista con il Corriere della Sera, la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari opportunità Eugenia Roccella ha ribadito la volontà del governo di «combattere» a livello internazionale la cosiddetta “gestazione per altri”, nota perlopiù con il nome di “maternità surrogata”, che Roccella preferisce chiamare «utero in affitto».
Le parole della ministra si inseriscono nel dibattito politico di questi giorni intorno a un contestato voto in Senato sul riconoscimento del rapporto di filiazione all’interno dell’Unione europea. Ma si è parlato molto di maternità surrogata anche per una decisione del Comune di Milano. Punto per punto, abbiamo messo un po’ di ordine sulle cose da sapere.
Le parole della ministra si inseriscono nel dibattito politico di questi giorni intorno a un contestato voto in Senato sul riconoscimento del rapporto di filiazione all’interno dell’Unione europea. Ma si è parlato molto di maternità surrogata anche per una decisione del Comune di Milano. Punto per punto, abbiamo messo un po’ di ordine sulle cose da sapere.