Quanti voti ha preso il Partito democratico o Fratelli d’Italia nella nostra via? Non è un grado di dettaglio a cui siamo abituati quando pensiamo ai risultati di un’elezione politica. Al giorno d’oggi, nel nostro Paese i giornalisti, i ricercatori e i politici fanno ampio affidamento sui risultati elettorali per analizzare i comportamenti di voto degli elettori. Ma questa fonte di dati ha diverse lacune, a cui vuole porre in parte rimedio un nuovo progetto, condotto nell’ambito di un dottorato del Dipartimento di scienze sociali ed economiche dell’Università La Sapienza di Roma.
Il suo obiettivo è quello di raccogliere, per le più grandi città italiane, i dati elettorali a un livello di dettaglio molto alto, per esempio per conoscere come hanno votato i cittadini nelle vie dello stesso quartiere. I primi risultati del progetto sono già stati resi pubblici in un archivio e spiegati in un paper pubblicato in preprint lo scorso 29 aprile sul Social science research network (Ssrn). In che modo questi dati possono “rivoluzionare” il modo in cui leggiamo i numeri sulle elezioni nel nostro Paese?
Il suo obiettivo è quello di raccogliere, per le più grandi città italiane, i dati elettorali a un livello di dettaglio molto alto, per esempio per conoscere come hanno votato i cittadini nelle vie dello stesso quartiere. I primi risultati del progetto sono già stati resi pubblici in un archivio e spiegati in un paper pubblicato in preprint lo scorso 29 aprile sul Social science research network (Ssrn). In che modo questi dati possono “rivoluzionare” il modo in cui leggiamo i numeri sulle elezioni nel nostro Paese?