Il 19 marzo, durante le comunicazioni alla Camera di Giorgia Meloni in vista del Consiglio europeo, ci sono stati alcuni momenti di tensione tra la presidente del Consiglio e alcuni deputati dei partiti all’opposizione.
Meloni è intervenuta in aula e, al termine della sua replica, ha detto di non avere del tutto chiara «l’idea di Europa» sostenuta dai partiti all’opposizione. «Nella manifestazione che è stata fatta sabato a Piazza del Popolo, e anche in quest’aula, è stato richiamato da moltissimi il Manifesto di Ventotene. Ora, io spero che queste persone non abbiano mai letto il Manifesto di Ventotene, perché l’alternativa sarebbe spaventosa», ha detto Meloni, facendo riferimento alla manifestazione a sostegno dell’Unione europea tenutasi Roma il 15 marzo.
A seguire, la presidente del Consiglio ha citato alcuni passaggi contenuti nel Manifesto di Ventotene, alludendo al fatto che le idee di questo documento non siano democratiche. «Cito: “La rivoluzione europea per rispondere alle nostre esigenze dovrà essere socialista”. E fin qui vabbè. “La proprietà privata dovrà essere abolita, limitata, corretta, estesa per caso, non dogmaticamente caso per caso”», ha detto Meloni, riprendendo alcune parti del documento, aggiungendo: «Non so se questa è la vostra europa, ma certamente non è la mia».
Meloni è intervenuta in aula e, al termine della sua replica, ha detto di non avere del tutto chiara «l’idea di Europa» sostenuta dai partiti all’opposizione. «Nella manifestazione che è stata fatta sabato a Piazza del Popolo, e anche in quest’aula, è stato richiamato da moltissimi il Manifesto di Ventotene. Ora, io spero che queste persone non abbiano mai letto il Manifesto di Ventotene, perché l’alternativa sarebbe spaventosa», ha detto Meloni, facendo riferimento alla manifestazione a sostegno dell’Unione europea tenutasi Roma il 15 marzo.
A seguire, la presidente del Consiglio ha citato alcuni passaggi contenuti nel Manifesto di Ventotene, alludendo al fatto che le idee di questo documento non siano democratiche. «Cito: “La rivoluzione europea per rispondere alle nostre esigenze dovrà essere socialista”. E fin qui vabbè. “La proprietà privata dovrà essere abolita, limitata, corretta, estesa per caso, non dogmaticamente caso per caso”», ha detto Meloni, riprendendo alcune parti del documento, aggiungendo: «Non so se questa è la vostra europa, ma certamente non è la mia».