Nelle ultime ore in Italia diversi politici hanno proposto di adottare la stessa soluzione scelta dall’Austria per far fronte alla nuova ondata di Covid-19. Dal 15 novembre l’Austria ha stabilito che chi non si è vaccinato, pur potendolo fare, potrà uscire di casa solo per recarsi al lavoro, fare la spesa e in caso di emergenze sanitarie. Quindi niente cinema, ristoranti, attività sportiva o culturale e via dicendo. Per questo motivo in Austria il governo parla esplicitamente di un «lockdown per i non vaccinati».
Il 16 novembre, ospite a L’aria che tira su La7, il leader di Italia viva Matteo Renzi ha suggerito di seguire l’esempio austriaco, per cui «in lockdown ci vanno solo quelli che non hanno fatto il vaccino». Una posizione simileè stata poi espressa, sempre il 16 novembre, dal presidente della Liguria Giovanni Toti (Cambiamo) e da quello del Friuli-Venezia Giulia Massimiliano Fedriga (Lega).
Ma che cosa dicono i numeri sulla situazione epidemica in Italia e in Austria? Per quanto riguarda contagi, ricoveri e decessi il nostro Paese è messo significativamente meglio, così come per i vaccini.
Il 16 novembre, ospite a L’aria che tira su La7, il leader di Italia viva Matteo Renzi ha suggerito di seguire l’esempio austriaco, per cui «in lockdown ci vanno solo quelli che non hanno fatto il vaccino». Una posizione simileè stata poi espressa, sempre il 16 novembre, dal presidente della Liguria Giovanni Toti (Cambiamo) e da quello del Friuli-Venezia Giulia Massimiliano Fedriga (Lega).
Ma che cosa dicono i numeri sulla situazione epidemica in Italia e in Austria? Per quanto riguarda contagi, ricoveri e decessi il nostro Paese è messo significativamente meglio, così come per i vaccini.