Il 2 gennaio è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale un decreto del Presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm) riguardante la vendita di Ita Spa, nota come Ita Airways, che dal 2021 è la compagnia aerea di bandiera italiana in sostituzione della precedente Alitalia, attiva dal 1946 al 2021.
Il decreto, firmato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni insieme al ministro dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti (Lega) e al ministro delle Imprese e il made in Italy Adolfo Urso (Fratelli d’Italia), stabilisce le modalità con cui il Ministero dell’Economia, titolare del 100 per cento della società, potrà cedere le sue quote a uno o a un gruppo di investitori privati interessati all’acquisto della compagnia. Ma cosa dice di preciso questo decreto, e a chi sarà venduta Ita? Abbiamo fatto chiarezza.
Il decreto, firmato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni insieme al ministro dell’Economia e delle finanze Giancarlo Giorgetti (Lega) e al ministro delle Imprese e il made in Italy Adolfo Urso (Fratelli d’Italia), stabilisce le modalità con cui il Ministero dell’Economia, titolare del 100 per cento della società, potrà cedere le sue quote a uno o a un gruppo di investitori privati interessati all’acquisto della compagnia. Ma cosa dice di preciso questo decreto, e a chi sarà venduta Ita? Abbiamo fatto chiarezza.