Il 17 dicembre alcune associazioni ambientaliste, tra cui WWF Italia e Legambiente, hanno inviato una lettera al presidente della Repubblica Sergio Mattarella per «segnalare le gravi incostituzionalità contenute in un emendamento alla legge di Bilancio», al momento all’esame della Camera. Secondo queste associazioni, un emendamento proposto da Fratelli d’Italia renderebbe più difficile fare ricorso contro i calendari venatori, ossia i periodi dell’anno in cui è consentita la caccia, e impedirebbe ai giudici di sospendere le attività di caccia nel caso in cui venissero trovate delle irregolarità.
«Per concedere di tutto ai cacciatori si calpestano i principi fondamentali di uno Stato di diritto, facilitando l’uccisione degli animali per diletto e impedendo ai giudici, ai cittadini, alle associazioni di esercitare i loro diritti e doveri», si legge nella lettera. Alle critiche delle associazioni si è unito Europa Verde, che ha definito l’emendamento «una vergogna assoluta». Secondo il partito guidato da Angelo Bonelli, la nuova norma è la prova che «questa destra odia gli animali e la natura».
«Per concedere di tutto ai cacciatori si calpestano i principi fondamentali di uno Stato di diritto, facilitando l’uccisione degli animali per diletto e impedendo ai giudici, ai cittadini, alle associazioni di esercitare i loro diritti e doveri», si legge nella lettera. Alle critiche delle associazioni si è unito Europa Verde, che ha definito l’emendamento «una vergogna assoluta». Secondo il partito guidato da Angelo Bonelli, la nuova norma è la prova che «questa destra odia gli animali e la natura».