Nella serata di lunedì 23 settembre, a New York, l’imprenditore statunitense Elon Musk ha consegnato alla presidente del Consiglio Giorgia Meloni il premio Global Citizen Award, organizzato dal think tank Atlantic Council. In un breve discorso, Musk ha detto che Meloni «ha fatto un lavoro incredibile» a capo del governo italiano. A sostegno di questa sua dichiarazione, ha aggiunto che l’Italia «sta registrando una crescita record dell’economia» e «una disoccupazione record».
Per quanto l’economia italiana stia andando meglio di altri Paesi europei e per quanto stia crescendo l’occupazione, i risultati attribuiti da Musk al governo Meloni sono esagerati.
Partiamo dalla crescita del Prodotto interno lordo (Pil). Secondo Eurostat, nel 2023 – il primo anno in cui ha interamente governato Meloni – il Pil italiano è cresciuto dello 0,9 per cento rispetto al 2022 (di recente l’Istat ha rivisto al ribasso questa percentuale, abbassandola al +0,7 per cento). Dodici Stati sui 27 membri dell’Unione europea sono cresciuti più dell’Italia, tra cui la Spagna (+2,7 per cento). La Francia è cresciuta come l’Italia, mentre l’economia tedesca si è contratta (-0,3 per cento). Il Pil italiano era cresciuto dello 0,9 per cento anche nel 2018, mentre nel 2017 e nel 2016 la percentuale di crescita era stata più alta, rispettivamente pari al +1,7 per cento e al +1,3 per cento. Negli anni precedenti alla crisi economica del 2008, la crescita annuale dell’Italia è stata spesso superiore a queste percentuali.
Per quanto l’economia italiana stia andando meglio di altri Paesi europei e per quanto stia crescendo l’occupazione, i risultati attribuiti da Musk al governo Meloni sono esagerati.
Partiamo dalla crescita del Prodotto interno lordo (Pil). Secondo Eurostat, nel 2023 – il primo anno in cui ha interamente governato Meloni – il Pil italiano è cresciuto dello 0,9 per cento rispetto al 2022 (di recente l’Istat ha rivisto al ribasso questa percentuale, abbassandola al +0,7 per cento). Dodici Stati sui 27 membri dell’Unione europea sono cresciuti più dell’Italia, tra cui la Spagna (+2,7 per cento). La Francia è cresciuta come l’Italia, mentre l’economia tedesca si è contratta (-0,3 per cento). Il Pil italiano era cresciuto dello 0,9 per cento anche nel 2018, mentre nel 2017 e nel 2016 la percentuale di crescita era stata più alta, rispettivamente pari al +1,7 per cento e al +1,3 per cento. Negli anni precedenti alla crisi economica del 2008, la crescita annuale dell’Italia è stata spesso superiore a queste percentuali.