Con l’ondata di contagi causata dalla variante omicron, è tornata di attualità la tesi secondo cui i morti di Covid-19 registrati in Italia sono più di quelli realmente causati dalla malattia. La teoria dei morti “con”, e non “per”, Covid-19 è uno di quei luoghi comuni che tornano a ogni ondata, non solo nel nostro Paese, e ora nuovi numeri mostrano ancora una volta come questa tesi sia priva di fondamento.
Il 2 marzo l’Istat ha infatti pubblicato i nuovi dati sulla mortalità del 2021: se le persone morissero “con” la Covid-19, e non “per” la Covid-19, ci aspetteremmo di non avere un numero di morti in più rispetto agli anni passati. Ma le cose non stanno così.
Il 2 marzo l’Istat ha infatti pubblicato i nuovi dati sulla mortalità del 2021: se le persone morissero “con” la Covid-19, e non “per” la Covid-19, ci aspetteremmo di non avere un numero di morti in più rispetto agli anni passati. Ma le cose non stanno così.