In Italia i poveri non aumentano, ma nemmeno diminuiscono. È questa, paradossalmente, la cattiva notizia che emerge dai nuovi dati dell’ISTAT sulla povertà assoluta nel 2024. Lo scorso anno, nel nostro Paese vivevano in questa condizione 5,7 milioni di persone, pari a 2,2 milioni di famiglie.
Dopo anni segnati dalla pandemia e dall’inflazione, la quota di italiani che non riesce a sostenere una spesa mensile considerata minima per vivere dignitosamente è rimasta ferma al 9,8 per cento, di fatto identica al 2023. Una stabilità che racconta di un problema ormai radicato e resistente a ogni miglioramento congiunturale dell’economia.
Dopo anni segnati dalla pandemia e dall’inflazione, la quota di italiani che non riesce a sostenere una spesa mensile considerata minima per vivere dignitosamente è rimasta ferma al 9,8 per cento, di fatto identica al 2023. Una stabilità che racconta di un problema ormai radicato e resistente a ogni miglioramento congiunturale dell’economia.