Il 31 gennaio l’Istituto nazionale di statistica (Istat) ha comunicato le stime preliminari sulla crescita del Pil nell’ultimo trimestre del 2018. Come nel trimestre precedente (-0,1 per cento), anche negli ultimi tre mesi dello scorso anno il Pil non è cresciuto, contraendosi dello 0,2 per cento. Questo significa che l’Italia è in recessione tecnica.
L’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi (Partito democratico) ha criticato il governo Conte, scrivendo su Twitter che «i dati del Pil sono stati positivi 14 trimestri consecutivi, dal 2014 al 1° semestre 2018. Poi con il Governo del Cambiamento il Pil è diventato negativo».
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini (Lega) ha commentato i dati Istat dicendo invece di essere fiducioso e facendo riferimento invece a titoli di Stato e fiducia: «Spread è ai minimi da sei mesi, c’è grande richiesta di Bot con rendimenti in diminuzione e fiducia dei consumatori italiani in crescita: tutti ottimi segnali».
Il ministro del Lavoro Luigi Di Maio (Movimento 5 stelle) ha accusato i precedenti esecutivi, sottolineando però che «i dati di oggi ci dicono che siamo ai minimi sulla disoccupazione dai tempi pre-crisi».
Abbiamo verificato i numeri citati dagli esponenti dei tre partiti più votati alle scorse elezioni.
L’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi (Partito democratico) ha criticato il governo Conte, scrivendo su Twitter che «i dati del Pil sono stati positivi 14 trimestri consecutivi, dal 2014 al 1° semestre 2018. Poi con il Governo del Cambiamento il Pil è diventato negativo».
Il ministro dell’Interno Matteo Salvini (Lega) ha commentato i dati Istat dicendo invece di essere fiducioso e facendo riferimento invece a titoli di Stato e fiducia: «Spread è ai minimi da sei mesi, c’è grande richiesta di Bot con rendimenti in diminuzione e fiducia dei consumatori italiani in crescita: tutti ottimi segnali».
Il ministro del Lavoro Luigi Di Maio (Movimento 5 stelle) ha accusato i precedenti esecutivi, sottolineando però che «i dati di oggi ci dicono che siamo ai minimi sulla disoccupazione dai tempi pre-crisi».
Abbiamo verificato i numeri citati dagli esponenti dei tre partiti più votati alle scorse elezioni.