Sono tempi impegnativi per gli scrittori-politici. Il 5 maggio è uscito La libertà che non libera (La Nave di Teseo), il terzo libro scritto dal segretario di Azione Carlo Calenda. La prossima settimana, il 10 maggio, arriverà poi in libreria Il mostro (Piemme), il nuovo libro dell’ex presidente del Consiglio e attuale leader di Italia viva Matteo Renzi.
Ma quali sono ad oggi i segretari e i presidenti dei principali partiti oggi in Parlamento ad aver scritto più libri durante la loro carriera politica?
Nello stilare la classifica dei leader più prolifici abbiamo considerato solo i libri di cui un politico è stato un autore o un co-autore, escludendo i libri basati su un’intervista o una conversazione, quelli con un singolo saggio di un politico all’interno di una raccolta o una semplice prefazione all’opera di altri, e le raccolte di discorsi.
In base ai calcoli di Pagella Politica, l’attuale leader di un partito che ha scritto più di tutti è Renzi, con 12 libri pubblicati, considerando anche Il mostro, di prossima uscita. Degli ultimi tre, usciti nel 2019, nel 2020 e nel 2021, abbiamo anche fatto il fact-checking, analizzando in totale 32 dichiarazioni.
Al secondo posto della classifica c’è Enrico Letta, segretario del Partito democratico da marzo 2021. Dagli anni Novanta in poi, l’ex presidente del Consiglio ha pubblicato 11 libri, l’ultimo dei quali l’anno scorso – che tra l’altro, alla prova del fact-checking, conteneva pochi errori.
Sul gradino più basso del podio, parecchio distante da Renzi e Letta, troviamo Calenda, che ha pubblicato tre libri, tutti di recente e a distanza di un paio di anni l’uno dall’altro: nel 2022, nel 2020 e nel 2018. Se il leader di Azione mantenesse questo ritmo, nel 2040 potrebbe scavalcare al primo posto Renzi, a patto che quest’ultimo smetta di scrivere (ipotesi, ad oggi, molto remota).
Ma quali sono ad oggi i segretari e i presidenti dei principali partiti oggi in Parlamento ad aver scritto più libri durante la loro carriera politica?
Nello stilare la classifica dei leader più prolifici abbiamo considerato solo i libri di cui un politico è stato un autore o un co-autore, escludendo i libri basati su un’intervista o una conversazione, quelli con un singolo saggio di un politico all’interno di una raccolta o una semplice prefazione all’opera di altri, e le raccolte di discorsi.
In base ai calcoli di Pagella Politica, l’attuale leader di un partito che ha scritto più di tutti è Renzi, con 12 libri pubblicati, considerando anche Il mostro, di prossima uscita. Degli ultimi tre, usciti nel 2019, nel 2020 e nel 2021, abbiamo anche fatto il fact-checking, analizzando in totale 32 dichiarazioni.
Al secondo posto della classifica c’è Enrico Letta, segretario del Partito democratico da marzo 2021. Dagli anni Novanta in poi, l’ex presidente del Consiglio ha pubblicato 11 libri, l’ultimo dei quali l’anno scorso – che tra l’altro, alla prova del fact-checking, conteneva pochi errori.
Sul gradino più basso del podio, parecchio distante da Renzi e Letta, troviamo Calenda, che ha pubblicato tre libri, tutti di recente e a distanza di un paio di anni l’uno dall’altro: nel 2022, nel 2020 e nel 2018. Se il leader di Azione mantenesse questo ritmo, nel 2040 potrebbe scavalcare al primo posto Renzi, a patto che quest’ultimo smetta di scrivere (ipotesi, ad oggi, molto remota).