Calenda va parecchio in tv, ma poco in Parlamento

Quest’anno il leader di Azione è stato ospite di un programma televisivo ogni tre giorni circa, mentre da senatore ha partecipato a poco più di una votazione su dieci
ANSA
ANSA
Nel 2023 nessun leader di partito è stato così tante volte ospite di un programma televisivo quanto Carlo Calenda. In base alle verifiche di Pagella Politica, tra il 1° gennaio e il 7 aprile il leader di Azione è stato 26 volte ospite in televisione: una volta ogni tre giorni circa, non considerando i sabati e le domeniche. In compenso la sua partecipazione alle votazioni in Parlamento è tra le più basse tra i leader di partito e tra i parlamentari.

La frequenza con cui Calenda va ospite in tv è finora quasi tre volte superiore a quelle del presidente del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte e della segretaria del Partito democratico Elly Schlein (nove presenze in tv a testa). È più del doppio di quella del leader della Lega Matteo Salvini (11 presenze) e cinque volte superiore a quella della presidente del Consiglio Giorgia Meloni (cinque presenze). Nel 2023 il secondo leader di partito con il più alto numero di ospitate televisive è il segretario di Sinistra italiana Nicola Fratoianni con 19 apparizioni, di cui cinque a Cartabianca su Rai 3 e quattro ad Agorà su Rai 2.
Di recente la frequenza con cui Calenda va in tv è addirittura aumentata. Da inizio marzo a oggi, in 38 giorni il leader di Azione è stato per 16 volte ospite di programmi di approfondimento politico su tutte le principali reti televisive, pubbliche e private. Una volta ogni due giorni circa, non considerando i weekend. Il programma più frequentato dal leader di Azione è Tagadà su La7, dove è stato ospite quattro volte dall’inizio dell’anno. In generale Calenda ha partecipato almeno una volta a quasi tutti i programmi di approfondimento politico, ma sembra avere una predilezione per La7: oltre a Tagadà, Calenda ha partecipato tre volte a L’aria che tira e due volte a Piazzapulita e Dimartedì. Curiosità: il leader di Azione è presente anche in due puntate di Viva Rai2!, il programma satirico e di varietà condotto da Fiorello.

Dall’inizio dell’anno Calenda, che guida l’alleanza con Italia viva, è stato coinvolto nelle campagne elettorali per le elezioni regionali di febbraio in Lazio e Lombardia e di quelle a inizio aprile in Friuli-Venezia Giulia. Il 22 marzo Openpolis, una fondazione indipendente che promuove la trasparenza nella politica, ha pubblicato i dati sulla presenza dei leader di partito in Parlamento. Nei primi sei mesi di questa legislatura il senatore Calenda, che non ricopre incarichi di governo, ha partecipato all’11,2 per cento delle votazioni in Senato, la seconda percentuale più bassa tra i leader di partito, davanti solo allo 0,5 per cento del senatore e leader di Forza Italia Silvio Berlusconi. Il deputato Angelo Bonelli, co-portavoce di Europa verde, è il leader di partito più presente in Parlamento, avendo partecipato all’83 per cento delle votazioni. Il deputato Giuseppe Conte e la deputata Elly Schlein hanno registrato finora rispettivamente il 65,2 per cento e il 53,7 per cento di partecipazione alle votazioni. Il senatore Matteo Salvini, che ricopre l’incarico di ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, il 14,9 per cento, mentre il senatore Matteo Renzi, leader di Italia viva, il 41,7 per cento.

SOSTIENI PAGELLA

Leggi ogni giorno la newsletter con le notizie più importanti sulla politica italiana. Ricevi le nostre guide eBook sui temi del momento.
ATTIVA LA PROVA GRATUITA
In questo articolo
Newsletter

I Soldi dell’Europa

Il lunedì, ogni due settimane
Il lunedì, le cose da sapere sugli oltre 190 miliardi di euro che l’Unione europea darà all’Italia entro il 2026.

Ultimi articoli