Il 12 novembre il Partito Democratico ha accusato il governo di essere responsabile dell’aumento del costo del cibo in Italia. «I dati ISTAT sono drammatici per le famiglie italiane: con il governo Meloni i prezzi dei beni alimentari sono letteralmente esplosi, aumentando del 25 per cento», si legge in un post sui social network.
Per sostenere questa tesi, il partito di Elly Schlein ha raccolto in un’immagine alcuni tra i principali incrementi rilevati dall’ISTAT: il costo dei prodotti vegetali sarebbe aumentato del 32,7 per cento, quello di latte, formaggi e uova del 28,1 per cento. Pane e cereali costerebbero il 25,5 per cento in più, gli alimentari freschi il 26,2 per cento e quelli lavorati il 24,3 per cento.
Per sostenere questa tesi, il partito di Elly Schlein ha raccolto in un’immagine alcuni tra i principali incrementi rilevati dall’ISTAT: il costo dei prodotti vegetali sarebbe aumentato del 32,7 per cento, quello di latte, formaggi e uova del 28,1 per cento. Pane e cereali costerebbero il 25,5 per cento in più, gli alimentari freschi il 26,2 per cento e quelli lavorati il 24,3 per cento.