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Vero: per l’Ue Hamas è un’organizzazione terroristica

| 12 ottobre 2023
La dichiarazione
«L’Unione europea riconosce già Hamas come un’organizzazione terroristica, quindi non può ricevere in nessun caso fondi per la cooperazione allo sviluppo e aiuti umanitari»
Fonte: Porta a Porta – Rai 1 | 10 ottobre 2023
Ansa
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Verdetto sintetico
La segretaria del Partito Democratico dice la verità.
In breve
  • Hamas fa parte della lista dei terroristi stilata dal Consiglio dell’Unione europea. L’Ue prevede il congelamento di tutti i fondi, le attività finanziarie e le risorse economiche dei suoi membri, il divieto che risorse della comunità europea vadano a finanziare l’organizzazione e l’invito per gli Stati europei a cooperare per perseguirla penalmente. TWEET
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Il 10 ottobre, ospite di Porta a Porta su Rai 1, la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein ha commentato gli sviluppi del nuovo conflitto tra Israele e Hamas, iniziato il 7 ottobre. Tra le altre cose Schlein ha dichiarato (min. -1:34:47) che a oggi «l’Unione europea riconosce già Hamas come un’organizzazione terroristica», e che dunque non può ricevere fondi europei e finanziamenti da associazioni o gruppi umanitari nell’Ue. 

È davvero così? Abbiamo verificato e la segretaria del Partito Democratico dice la verità.

La lista dei terroristi dell’Ue

Con tutta probabilità Schlein ha fatto riferimento alla lista delle persone, dei gruppi e delle entità considerate come soggetti terroristici dall’Unione europea. Questa lista è stata redatta per la prima volta il 27 dicembre 2001 dal Consiglio dell’Unione europea, l’organo che insieme al Parlamento europeo ha il potere legislativo nell’Ue, in risposta agli attentati alle Torri Gemelle a New York dell’11 settembre.

Per alcuni soggetti della lista l’Ue prevede il congelamento di tutti i fondi, le attività finanziarie e le risorse economiche, il divieto che risorse della comunità europea vadano in qualsiasi modo a finanziarli e l’invito agli Stati a cooperare per perseguirli penalmente. Tra questi soggetti ci sono tutte organizzazioni di origine esterna all’Ue, tra cui Hamas, ma anche il Fronte popolare per la liberazione della Palestina, di orientamento marxista, e la Jihad islamica palestinese, un altro gruppo nazionalista attivo in Palestina.

Per altri soggetti e organizzazioni incluse nella lista, tutte originarie di Paesi europei, è previsto solo che gli Stati membri dell’Ue collaborino dal punto di vista giudiziario per perseguirli. Tra questi ci sono per esempio alcuni gruppi anarchici italiani, come la Federazione anarchica informale (FAI).

La questione di Hamas

In origine, nel 2001, la lista europea dei terroristi comprendeva solo l’ala militare di Hamas, ossia “Hamas-Izz al-Din al-Qassem”, mentre oggi tutta l’organizzazione è considerata come terrorista. Il 10 ottobre l’alto rappresentante dell’Ue per gli Affari esteri e la Politica di sicurezza Josep Borrell ha ribadito che per l’Ue Hamas è un’organizzazione terrorista.

Negli anni Hamas ha però contestato la scelta dell’Ue, facendo anche causa di fronte alla giustizia europea. Il 17 dicembre 2014 il Tribunale dell’Unione europea, l’organo di primo grado della Corte di giustizia dell’Unione europea, aveva accolto un ricorso di Hamas, annullando le restrizioni ai fondi e ai finanziamenti all’organizzazione islamista. Secondo il tribunale, il Consiglio dell’Ue non aveva stabilito queste restrizioni sulla base di prove oggettive, ma su notizie tratte «dalla stampa e da internet». In ogni caso il tribunale non si era espresso riguardo il fatto che Hamas fosse o meno considerabile come un’organizzazione terroristica. Tre anni dopo, a luglio 2017, la Corte di giustizia europea, l’organo di secondo grado della giustizia comunitaria, ha annullato la sentenza rinviando la questione di nuovo di fronte al Tribunale dell’Ue. Infine, a dicembre 2018 quest’ultimo ha annullato definitivamente la sentenza, stabilendo in sostanza che le restrizioni nei confronti di Hamas sono legittime.

Il verdetto

Secondo Elly Schlein l’Unione europea riconosce già Hamas come un’organizzazione terroristica e non può accedere ad aiuti europei. Abbiamo verificato e la segretaria del PD dice la verità.

Hamas fa parte della lista dei terroristi stilata dal Consiglio dell’Unione europea. L’Ue prevede nei confronti di Hamas il congelamento di tutti i fondi, le attività finanziarie e le risorse economiche dei suoi membri, il divieto che risorse della comunità europea vadano a finanziare l’organizzazione e l’invito per gli Stati europei a cooperare per perseguirla penalmente.

Preordina Bugie al potere, il libro di Pagella Politica con il fact-checking del primo anno del governo Meloni. In tutte le librerie dal 27 ottobre.

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