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Sì, le istruzioni per le dichiarazioni dei redditi sono lunghe come “Guerra e pace”

| 08 novembre 2023
La dichiarazione
«Le varie dichiarazioni dei redditi si compongono di circa mille pagine. “Guerra e pace”, nell’edizione Mondadori, ha 1.400 pagine»
Fonte: Stasera Italia - Rete 4 | 7 novembre 2023
Passaggio di Napoleone sulla Beresina, dipinto del 1866 di January Suchodolski – Fonte: Wikimedia.org
Passaggio di Napoleone sulla Beresina, dipinto del 1866 di January Suchodolski – Fonte: Wikimedia.org
Verdetto sintetico
I numeri citati dal viceministro dell’Economia e delle Finanze sono corretti.
In breve
  • In totale le istruzioni per la compilazione dei vari tipi di dichiarazione dei redditi sono composte da 1.087 pagine, circa 300 pagine in meno rispetto all’edizione Mondadori del romanzo scritto da Tolstoj. TWEET
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Il 7 novembre, ospite a Stasera Italia su Rete 4, il viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo (Fratelli d’Italia) ha difeso la volontà del suo governo di semplificare il sistema tributario italiano, secondo lui troppo complicato. A sostegno della sua tesi Leo ha detto (min. 38:57) che se si mettono insieme le «varie dichiarazioni dei redditi», si ottengono circa mille pagine, una lunghezza simile al libro “Guerra e pace” di Lev Tolstoj, che di pagine ne conta 1.400.

Già negli scorsi mesi il viceministro aveva utilizzato lo stesso esempio, parlando dell’eccessiva lunghezza delle istruzioni per compilare le dichiarazioni dei redditi. Ma i numeri che ha dato Leo sono corretti oppure no? Al di là del fatto che un singolo contribuente non deve per forza leggersi tutte le istruzioni, le cifre indicate dal viceministro sono corrette.

Le dichiarazioni dei redditi in Italia

In Italia ogni persona che percepisce un reddito deve comunicarlo allo Stato inviando la dichiarazione dei redditi all’Agenzia delle entrate. La dichiarazione dei redditi è un modulo (in gergo tecnico un “modello”) da compilare con i propri dati anagrafici e i redditi da dichiarare, e deve essere inviata ogni anno entro determinate scadenze. Sono comunque previste esenzioni dall’obbligo di presentare la dichiarazione dei redditi: per esempio se una persona ha percepito redditi da un unico datore di lavoro, non è obbligata a presentare nessun modello. 

I contribuenti non devono compilare tutti lo stesso tipo di dichiarazione dei redditi. Esistono infatti cinque tipologie diverse di dichiarazione a seconda del proprio impiego: il modello 730, per i dipendenti e i pensionati; il modello per i redditi delle persone fisiche, rivolto in particolare alle partite Iva; quello per le società di persone, per esempio per le società a responsabilità limitata; quello per le società di capitali, destinato alle società per azioni; e il modello per i redditi di enti non commerciali, come associazioni sportive o parrocchie. 

Oltre ai modelli di ciascuna dichiarazione dei redditi, l’Agenzia delle entrate fornisce sul proprio sito le istruzioni per compilarli. Con tutta probabilità Leo ha fatto riferimento proprio alla lunghezza totale delle istruzioni per i vari tipi di dichiarazione dei redditi. Il 22 giugno scorso, infatti, il viceministro dell’Economia e delle Finanze aveva già fatto un paragone simile, parlando di «mille pagine di istruzioni per la dichiarazione dei redditi» e considerando tutti modelli, a eccezione di quello per gli enti non commerciali. 

Secondo le informazioni pubblicamente disponibili sul sito dell’Agenzia delle entrate, le istruzioni per la compilazione del modello 730 sono lunghe 144 pagine, quelle per i redditi delle persone fisiche 383 pagine (divise in tre fascicoli), quelle per i redditi delle società di persone 258 pagine, quelle per i redditi per le società di capitali 302 pagine, e quelle per i redditi degli enti non commerciali 295 pagine. Quest’ultime però, come abbiamo visto, molto probabilmente non rientrano nel conto fatto da Leo e per questo non le conteggiamo nella somma. In totale le istruzioni per la compilazione dei vari tipi di dichiarazione dei redditi sono lunghe 1.087 pagine, ossia le «circa mille pagine» di cui ha parlato il viceministro in televisione. 

Nell’edizione di Mondadori il romanzo “Guerra e pace”, scritto dalla scrittore russo Tolstoj tra il 1863 e il 1869, è lungo 1.420 pagine, anche in questo caso un numero citato correttamente.

Al di là se questo paragone sia calzante o meno per giudicare la complessità del sistema tributario italiano, sottolineiamo che ogni cittadino non è obbligato a leggersi tutte le istruzioni per le dichiarazioni dei redditi, un compito che tocca semmai ai commercialisti.

Il verdetto

Secondo Maurizio Leo le istruzioni per la compilazione delle dichiarazioni dei redditi in Italia sono lunghe «circa mille pagine», una lunghezza simile al libro “Guerra e pace”, che di pagine ne conta 1.400. Abbiamo verificato e i numeri citati dal viceministro dell’Economia e delle Finanze sono corretti.

In totale le istruzioni per la compilazione dei vari tipi di dichiarazione dei redditi sono composte da 1.087 pagine, circa 300 pagine in meno rispetto all’edizione Mondadori del romanzo scritto da Tolstoj.

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