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Il 7 novembre, ospite a Stasera Italia su Rete 4, il viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo (Fratelli d’Italia) ha difeso la volontà del suo governo di semplificare il sistema tributario italiano, secondo lui troppo complicato. A sostegno della sua tesi Leo ha detto (min. 38:57) che se si mettono insieme le «varie dichiarazioni dei redditi», si ottengono circa mille pagine, una lunghezza simile al libro “Guerra e pace” di Lev Tolstoj, che di pagine ne conta 1.400.
Già negli scorsi mesi il viceministro aveva utilizzato lo stesso esempio, parlando dell’eccessiva lunghezza delle istruzioni per compilare le dichiarazioni dei redditi. Ma i numeri che ha dato Leo sono corretti oppure no? Al di là del fatto che un singolo contribuente non deve per forza leggersi tutte le istruzioni, le cifre indicate dal viceministro sono corrette.
Il 7 novembre, ospite a Stasera Italia su Rete 4, il viceministro dell’Economia e delle Finanze Maurizio Leo (Fratelli d’Italia) ha difeso la volontà del suo governo di semplificare il sistema tributario italiano, secondo lui troppo complicato. A sostegno della sua tesi Leo ha detto (min. 38:57) che se si mettono insieme le «varie dichiarazioni dei redditi», si ottengono circa mille pagine, una lunghezza simile al libro “Guerra e pace” di Lev Tolstoj, che di pagine ne conta 1.400.
Già negli scorsi mesi il viceministro aveva utilizzato lo stesso esempio, parlando dell’eccessiva lunghezza delle istruzioni per compilare le dichiarazioni dei redditi. Ma i numeri che ha dato Leo sono corretti oppure no? Al di là del fatto che un singolo contribuente non deve per forza leggersi tutte le istruzioni, le cifre indicate dal viceministro sono corrette.