Il debito pubblico italiano prosegue la sua corsa inarrestabile? Così sembra pensarla Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera, che però non è preciso sui numeri.
I dati della Banca d’Italia mostrano che nei primi cinque mesi dell’anno il debito delle amministrazioni pubbliche è salito continuamente, da 2.090 a 2.166 miliardi di euro. L’aumento è pertanto pari a 76 miliardi: un quadro sicuramente non esaltante, ma meno negativo di quello tratteggiato da Brunetta.
L’ex ministro ha ragione a sottolineare che il debito pubblico sia in crescita – un dato che non dovrebbe stupire, fintantoché l’Italia continua ad avere un deficit – ma ne esagera la portata: “C’eri quasi”.