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Vero: meno di un italiano su tre tra i 25 e i 34 anni è laureato

| 02 novembre 2022
La dichiarazione
«Su una quota di popolazione di età compresa tra i 25 e i 34 anni, il nostro Paese ha soltanto il 28 per cento di laureati»
Fonte: Che tempo che fa – Rai 3 | 30 ottobre 2022
ANSA/ANGELO CARCONI
ANSA/ANGELO CARCONI
Verdetto sintetico
Il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra ha ragione.
In breve
  • Secondo i dati Eurostat più aggiornati, nel 2021 il 28,3 per cento della popolazione italiana tra i 25 e i 34 anni aveva un titolo universitario, seconda percentuale più bassa di tutta l’Unione europea. TWEET
Il 30 ottobre, ospite a Che tempo che fa su Rai 3, il deputato di Alleanza Verdi e Sinistra Aboubakar Soumahoro ha proposto (min. -3:28:25) di introdurre in Italia un «reddito di formazione», ossia un sostegno economico per la carriera universitaria dei giovani, finanziato con l’aumento delle tasse sulle «grandi rendite finanziarie». «La conoscenza emancipa le persone», ha dichiarato il deputato, portando una statistica a sostegno della sua proposta. 

Secondo Soumahoro, in Italia è laureato «soltanto il 28 per cento» della popolazione tra i 25 e i 34 anni di età, mentre in Lussemburgo questa percentuale supera il 60 per cento. 

Abbiamo verificato e i dati citati da Soumahoro sono corretti.

Quanti sono i giovani laureati in Italia

Lo scorso maggio, Eurostat ha pubblicato i dati più aggiornati sui laureati nei 27 Stati membri dell’Unione europea più Norvegia, Svizzera e Islanda. Nei suoi calcoli, l’ufficio statistico dell’Ue ha preso in considerazione chi ha raggiunto una laurea triennale, una magistrale o un dottorato.

Nel 2021, in tutta l’Ue il 41 per cento della popolazione nella fascia tra i 25 e i 34 anni di età aveva un titolo universitario. In Italia, questa percentuale era la penultima dell’Ue, pari al 28,3 per cento, davanti solo al 23,3 per cento della Romania. Al primo posto c’era il Lussemburgo (62,6 per cento), seguito da Irlanda (61,7 per cento) e Cipro (58,3 per cento). Dunque le percentuali citate in tv da Soumahoro sono corrette.
Grafico 1. Quota di popolazione tra i 25 e i 34 anni che ha un titolo universitario, anno 2021 – Fonte: Eurostat
Grafico 1. Quota di popolazione tra i 25 e i 34 anni che ha un titolo universitario, anno 2021 – Fonte: Eurostat
Come sottolineato dalla stessa Eurostat, gli Stati membri hanno fissato l’obiettivo di avere, entro il 2030, il 45 per cento della popolazione tra i 25 e i 34 anni di età con un titolo universitario. Al momento hanno già raggiunto questo traguardo 13 Paesi. 

Ci sono poi differenze tra le percentuali di laureati e di laureate. In Italia, nel 2021, aveva un titolo universitario il 22,3 per cento della popolazione maschile tra i 25 e i 34 anni di età, contro il 34,4 per cento registrato nella popolazione femminile (in tutta l’Ue queste percentuali erano pari al 36 per cento e al 47 per cento).

Il verdetto

Secondo Aboubakar Soumahoro, l’Italia «ha soltanto il 28 per cento di laureati» nella fascia di età tra i 25 e i 34 anni. Abbiamo verificato e la percentuale citata dal deputato di Alleanza Verdi e Sinistra è corretta.

Secondo i dati Eurostat più aggiornati, nel 2021 il 28,3 per cento della popolazione italiana tra i 25 e i 34 anni aveva un titolo universitario, seconda percentuale più bassa di tutta l’Unione europea.

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