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Fratoianni non la dice tutta sulle famiglie che non arrivano alla fine del mese

| 24 ottobre 2023
La dichiarazione
«Il 63 per cento delle famiglie italiane fatica ad arrivare alla fine del mese. Un record negativo in Europa, certificato da una ricerca di Eurostat»
Fonte: Facebook | 22 ottobre 2023
ANSA/RICCARDO ANTIMIANI
ANSA/RICCARDO ANTIMIANI
Verdetto sintetico
Il segretario di Sinistra Italiana cita correttamente la percentuale, che però è del 2022 e non è un record.
In breve
  • Secondo Eurostat, nel 2022 il 64 per cento delle famiglie italiane ha detto di essere riuscita ad arrivare alla fine del mese con almeno qualche difficoltà. TWEET
  • Questa percentuale non è imputabile al governo Meloni, che si è insediato alla fine di ottobre 2022. TWEET
  • Il dato non è il più alto tra i 27 Paesi dell’Unione europea: in almeno cinque Stati la percentuale è stata più alta. TWEET
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Il 22 ottobre il segretario di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni ha criticato su Facebook il governo Meloni per «aver aggravato la crisi» economica e «affamato milioni di persone». A sostegno della sua tesi Fratoianni ha citato una ricerca di Eurostat, l’istituto di statistica dell’Unione europea, «il 63 per cento delle famiglie italiane fatica ad arrivare alla fine del mese». Secondo il segretario di Sinistra Italiana, questo dato sarebbe un «record negativo» nell’Unione europea. 

Abbiamo verificato e nel messaggio di Fratoianni sono state omesse alcune informazioni importanti.

Che cosa dice Eurostat

La ricerca di Eurostat a cui fa riferimento Fratoianni si intitola Key figures on European living conditions – 2023 edition ed è stata pubblicata il 20 ottobre. Come suggerisce il titolo, la ricerca contiene alcune statistiche sui cittadini degli Stati membri dell’Ue: la maggior parte dei dati proviene dell’indagine sul reddito e le condizioni di vita, abbreviata con la sigla “Eu-Silc”, condotta ogni anno nei singoli Paesi.

Tra le altre cose nell’indagine si chiede agli intervistati: “Tenendo conto di tutti i redditi disponibili, lei/la sua famiglia come riesce ad arrivare alla fine del mese?”. A questa domanda è possibile rispondere con una tra sei risposte: “con grande difficoltà”, “con difficoltà”, “con qualche difficoltà”, “con una certa facilità”, “con facilità” e “con molta facilità”.

Secondo i dati più aggiornati, nel 2022 il 6,9 per cento delle famiglie in Italia ha dichiarato di riuscire ad arrivare alla fine del mese “con grande difficoltà”, il 15,4 per cento “con difficoltà” e il 41,7 per cento “con qualche difficoltà”. Se si sommano queste tre percentuali si ottiene il 64 per cento, ossia la percentuale di famiglie che ha detto di essere riuscita ad arrivare alla fine del mese con almeno qualche difficoltà. Questa percentuale coincide con il 63 per cento indicato da Fratoianni. La media dei 27 Paesi Ue era pari al 45,5 per cento.

Come abbiamo visto, però, questi dati sono aggiornati al 2022: il governo Meloni si è insediato alla fine di ottobre dello scorso anno, quindi non può essere considerato responsabile di queste percentuali. Ricordiamo che nel corso del 2022 si è registrato un forte aumento dei prezzi delle bollette e dell’inflazione, non solo in Italia ma in tutta Europa, che poi ha iniziato a rallentare.
Grafico 1. Percentuale di famiglie che dichiarano di riuscire ad arrivare alla fine del mese almeno con qualche difficoltà, anno 2022 – Fonte: Eurostat
Grafico 1. Percentuale di famiglie che dichiarano di riuscire ad arrivare alla fine del mese almeno con qualche difficoltà, anno 2022 – Fonte: Eurostat
È poi scorretto parlare di «record negativo in Europa». Nel 2022 cinque Paesi Ue hanno registrato una percentuale più alta di famiglie che dichiaravano di faticare ad arrivare alla fine del mese con almeno qualche difficoltà: Grecia (89,6 per cento), Bulgaria (80,3 per cento), Romania (71,9 per cento), Slovacchia (65 per cento) e Croazia (69,3 per cento). 

Lo scorso anno la percentuale italiana di famiglie che riuscivano ad arrivare “con grande difficoltà” alla fine mese (6,9 per cento) era la dodicesima più alta nell’Ue; quella “con difficoltà” (15,4 per cento) era la nona; quella “con qualche difficoltà” (41,7 per cento) la quarta.

Il verdetto

Nicola Fratoianni ha criticato il governo Meloni scrivendo che, secondo una ricerca di Eurostat, «il 63 per cento delle famiglie italiane fatica ad arrivare alla fine del mese», quello che sarebbe un «record negativo».

Il segretario di Sinistra Italia cita correttamente la percentuale, che però è del 2022 e non è un record.

Secondo Eurostat, nel 2022 il 64 per cento delle famiglie italiane ha detto di essere riuscita ad arrivare alla fine del mese con almeno qualche difficoltà. Questa percentuale non è imputabile al governo Meloni, che si è insediato alla fine di ottobre 2022. Il dato non è poi il più alto tra i 27 Paesi dell’Unione europea: in almeno cinque Stati la percentuale è stata più alta.

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