Il 3 maggio, in un’intervista con il Corriere della Sera, l’ex deputato e fondatore di Fratelli d’Italia Guido Crosetto ha risposto a una domanda sull’antifascismo di Giorgia Meloni dicendo che il codice penale, oggi in vigore in Italia, è stato firmato dal re e da Benito Mussolini, passando «il vaglio della Costituzione antifascista», mentre il codice di procedura penale dell’«antifascista Vassalli è stato bocciato dalla Corte» costituzionale.
Nel complesso, si tratta di una affermazione fuorviante ed esagerata, sebbene contenga alcuni elementi di verità.
Nel complesso, si tratta di una affermazione fuorviante ed esagerata, sebbene contenga alcuni elementi di verità.