Sull’onda emotiva generata dalle stragi di Parigi, sono stati molti quelli tentati a dire la propria, spesso esagerando, sulla natura della minoranza musulmana nel nostro continente, sulle intenzioni dei musulmani europei, e sull’impatto demografico dell’immigrazione da Paesi a maggioranza islamica sulle nostre società.



Pochi, però, sono arrivati così lontano come la catena televisiva americana Fox News. Secondo Steven Emerson, invitato a commentare gli attacchi a Charlie Hebdo in veste di “analista del terrorismo”, ci sarebbero intere città in Gran Bretagna, come Birmingham (popolazione: 1 milione di abitanti), interamente musulmane, dove la polizia ed altri non musulmani non oserebbero entrare. Ecco il virgolettato preciso (dal minuto 1:52 in avanti):

“In Britain, it’s not just no-go zones, there are actual cities like Birmingham that are totally Muslim where non-Muslims just simply don’t go in. […] And, parts of London, there are actually Muslim religious police that actually beat and actually wound seriously anyone who doesn’t dress according to religious Muslim attire”.


Ovviamente si tratta di una enorme esagerazione: basta infatti scorrere le statistiche ufficiali fornite dal Comune di Birmingham, per rendersene conto:



Nel 2011 (ultimo anno in cui è stato fatto il censimento) solo il 22% della popolazione complessiva della città dichiarava di credere nei principi dell’islam. Certo, si tratta di un livello molto più alto della media britannica in riferimento allo stesso anno (circa 5%) ed alcuni quartieri presentano percentuali ben più rilevanti: in distretti come Hodge Hill o Hall Green i musulmani sono circa la metà della popolazione, mentre in altri rappresentano percentuali più vicine allo zero.


Quale conclusione? Quando abbiamo a che fare con argomenti complessi come l’integrazione delle minoranze di religione islamica all’interno della nostra società converrebbe lasciare da parte i facili sensazionalismi, in risposta dei quali l’ironia è l’arma più intelligente. Tra i tanti commenti dei cittadini di Birmingham e non che abbiamo letto su Twitter, infatti, riportiamo quello che più ci ha fatto sorridere: “La città si chiama ormai Birming, perché Ham (prosciutto) non è halal”.


Per qualche numero sul contesto religioso/demografico in tutta Europa segnaliamo questa nostra analisi recente.