Il 20 gennaio è stato pubblicato il secondo report mensile a cura dell’Italian digital media observatory (Idmo), l’hub nazionale italiano impegnato nel contrasto alla disinformazione. Idmo fa a sua volta parte dello European Digital Media Observatory (Edmo), un progetto europeo che mette insieme operatori dei media, fact-checkers e ricercatori con l’obiettivo di costituire un punto di riferimento per l’analisi e il contrasto alla disinformazione.
Il report Idmo analizza le notizie false circolate nel nostro Paese nel mese di dicembre 2021, basate in gran parte su un unico tema dominante: la pandemia di Covid-19. Il report è stato redatto a partire da un questionario compilato da Blasting News, Bufale.net, Facta, Open e Pagella Politica, cinque progetti editoriali italiani che si occupano di verifica delle notizie.
Questi i principali elementi che sono emersi:
• Il 69 per cento degli articoli di fact-checking realizzati da Pagella Politica, Facta, Open, Bufale.net e Blasting News hanno avuto per oggetto notizie false riguardanti l’emergenza sanitaria ancora in corso. Il dato è in aumento rispetto al 58 per cento di novembre e questo trend italiano è coerente con uno, più vasto, rilevato su scala europea.
• Accanto alla pandemia, ma a grande distanza, gli altri due argomenti più colpiti dalla disinformazione sono stati la politica italiana, il lavoro e l’economia.
• Gli articoli a tema Covid-19 più popolari nel mese di dicembre 2021 hanno riguardato presunte «morti improvvise» tra i calciatori, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen che vorrebbe abolire il codice di Norimberga per imporre vaccini obbligatori, e le false notizie di bambini morti dopo essere stati vaccinati.
• Il report riporta anche le quattro storie false circolate maggiormente nell’Unione europea, tra le quali compaiono le affermazioni fuorvianti dello scienziato Robert Malone sui rischi della vaccinazione per i bambini e un presunto «codice segreto» dei vaccini rivelato dall’ex caposala dell’University Medical Center di Lubiana.
Scarica il report Idmo sulla disinformazione circolata a dicembre in Italia
Il report Idmo analizza le notizie false circolate nel nostro Paese nel mese di dicembre 2021, basate in gran parte su un unico tema dominante: la pandemia di Covid-19. Il report è stato redatto a partire da un questionario compilato da Blasting News, Bufale.net, Facta, Open e Pagella Politica, cinque progetti editoriali italiani che si occupano di verifica delle notizie.
Questi i principali elementi che sono emersi:
• Il 69 per cento degli articoli di fact-checking realizzati da Pagella Politica, Facta, Open, Bufale.net e Blasting News hanno avuto per oggetto notizie false riguardanti l’emergenza sanitaria ancora in corso. Il dato è in aumento rispetto al 58 per cento di novembre e questo trend italiano è coerente con uno, più vasto, rilevato su scala europea.
• Accanto alla pandemia, ma a grande distanza, gli altri due argomenti più colpiti dalla disinformazione sono stati la politica italiana, il lavoro e l’economia.
• Gli articoli a tema Covid-19 più popolari nel mese di dicembre 2021 hanno riguardato presunte «morti improvvise» tra i calciatori, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen che vorrebbe abolire il codice di Norimberga per imporre vaccini obbligatori, e le false notizie di bambini morti dopo essere stati vaccinati.
• Il report riporta anche le quattro storie false circolate maggiormente nell’Unione europea, tra le quali compaiono le affermazioni fuorvianti dello scienziato Robert Malone sui rischi della vaccinazione per i bambini e un presunto «codice segreto» dei vaccini rivelato dall’ex caposala dell’University Medical Center di Lubiana.