Da circa due settimane la provincia di La Spezia, in Liguria, è quella con più contagiati in rapporto alla popolazione di tutta Italia. Negli ultimi 14 giorni ci sono stati 278 casi ogni 100 mila persone, un numero quasi 8 volte più grande del dato nazionale, ossia 32 casi ogni 100 mila abitanti.
Al momento non è chiaro che cosa abbia dato il via alla crescita dei contagi. Secondo fonti stampa, due sono le ipotesi più probabili: da un lato una festa organizzata a Ferragosto nei pressi di Carrara, una zona limitrofa a quella di La Spezia, e dall’altro la festa della promozione della squadra di calcio dello Spezia in Serie A.
In ogni caso, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, di fronte all’aumento dei casi nello spezzino, ha scelto di adottare un tono rassicurante.
L’8 settembre, durante una conferenza stampa, ha infatti dichiarato che a La Spezia «la situazione dei posti letto è tranquilla e non arrivano segnali di problemi di carattere clinico», mentre il 10 settembre aveva annunciato che in «Liguria apriremo le scuole il 14 settembre, in tutte le province, nessuna esclusa». Il 13 settembre Toti ha poi ribadito che nella zona colpita dall’aumento dei contagi la «situazione ospedaliera rimane sotto controllo».
Che cosa dicono davvero i numeri? Nonostante le rassicurazioni di Toti, a La Spezia i casi continuano a salire e anche la pressione sul sistema ospedaliero si sta intensificando.
Al momento non è chiaro che cosa abbia dato il via alla crescita dei contagi. Secondo fonti stampa, due sono le ipotesi più probabili: da un lato una festa organizzata a Ferragosto nei pressi di Carrara, una zona limitrofa a quella di La Spezia, e dall’altro la festa della promozione della squadra di calcio dello Spezia in Serie A.
In ogni caso, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, di fronte all’aumento dei casi nello spezzino, ha scelto di adottare un tono rassicurante.
L’8 settembre, durante una conferenza stampa, ha infatti dichiarato che a La Spezia «la situazione dei posti letto è tranquilla e non arrivano segnali di problemi di carattere clinico», mentre il 10 settembre aveva annunciato che in «Liguria apriremo le scuole il 14 settembre, in tutte le province, nessuna esclusa». Il 13 settembre Toti ha poi ribadito che nella zona colpita dall’aumento dei contagi la «situazione ospedaliera rimane sotto controllo».
Che cosa dicono davvero i numeri? Nonostante le rassicurazioni di Toti, a La Spezia i casi continuano a salire e anche la pressione sul sistema ospedaliero si sta intensificando.