Dal 6 agosto il green pass – che si ottiene con il vaccino, un test negativo o la guarigione dalla malattia – è diventato obbligatorio per una serie di attività sociali (come andare al ristorante al chiuso o in palestra) e da settembre sarà richiesto al personale della scuola e nei trasporti a lunga percorrenza.
I primi dati sembrano suggerire che l’introduzione dell’obbligo non abbia spinto particolarmente le vaccinazioni. Valutare un eventuale “effetto green pass” sulle somministrazioni non è semplice, dal momento che non sono disponibili i dati sulle adesioni alla campagna vaccinale, quelli sulle prenotazioni o sulla distribuzione degli appuntamenti, ma si può fare qualche ipotesi a partire dai dati nazionali.
Un modo per capire se il green pass abbia convinto qualche indeciso a vaccinarsi è guardare che cosa è successo nella fascia degli over 60, quelli che da più mesi possono ricevere un vaccino, tra l’altro senza limiti (per esempio AstraZeneca non è più somministrato a chi ha meno di 60 anni).
Il grafico sottostante mostra come le somministrazioni tra chi ha più di 60 anni siano stabili da diverso tempo e lo siano anche dopo l’annuncio dell’obbligo del green pass e la sua successiva introduzione. Aggiungiamo anche che in diverse regioni, come Lombardia o Piemonte, gli over 60 possono farsi vaccinare in qualsiasi momento senza prenotazioni.
I primi dati sembrano suggerire che l’introduzione dell’obbligo non abbia spinto particolarmente le vaccinazioni. Valutare un eventuale “effetto green pass” sulle somministrazioni non è semplice, dal momento che non sono disponibili i dati sulle adesioni alla campagna vaccinale, quelli sulle prenotazioni o sulla distribuzione degli appuntamenti, ma si può fare qualche ipotesi a partire dai dati nazionali.
Un modo per capire se il green pass abbia convinto qualche indeciso a vaccinarsi è guardare che cosa è successo nella fascia degli over 60, quelli che da più mesi possono ricevere un vaccino, tra l’altro senza limiti (per esempio AstraZeneca non è più somministrato a chi ha meno di 60 anni).
Il grafico sottostante mostra come le somministrazioni tra chi ha più di 60 anni siano stabili da diverso tempo e lo siano anche dopo l’annuncio dell’obbligo del green pass e la sua successiva introduzione. Aggiungiamo anche che in diverse regioni, come Lombardia o Piemonte, gli over 60 possono farsi vaccinare in qualsiasi momento senza prenotazioni.