Nella serata di martedì 7 febbraio è ufficialmente iniziata la settantatreesima edizione del “Festival della canzone italiana” di Sanremo. Il brano vincitore sarà annunciato sabato 11 febbraio, ma come funzionano le regole con cui sarà selezionato tra i 28 artisti in gara? Detto altrimenti, usando una metafora dal mondo della politica, qual è il sistema elettorale con cui si deciderà il primo classificato al Festival? Tutti i dettagli sono contenuti nel regolamento della manifestazione, che è stato modificato varie volte negli ultimi anni, non senza polemiche da parte di alcuni politici. 

Come prima cosa va chiarito che sono tre i gruppi che partecipano all’elezione della canzone vincitrice del Festival. Il gruppo più numeroso è formato dal pubblico dei telespettatori, che potranno votare da casa con il telefono fisso o il cellulare attraverso il cosiddetto “televoto”. Il secondo gruppo per numero di votanti è la cosiddetta “giuria demoscopica”, chiamata così perché formata da 300 componenti che potranno votare usando un’apposita applicazione. I membri sono stati individuati dalla società di sondaggi Ipsos per formare un campione rappresentativo della popolazione italiana. Infine, il terzo gruppo di votanti è formato da 150 rappresentanti della sala stampa, suddivisi in tre sottogruppi che votano in maniera autonoma: i rappresentanti dei quotidiani e delle televisioni, quelli delle radio e quelli dei siti web di settore.

Il peso e la partecipazione del pubblico, della sala stampa e della giuria demoscopica non è lo stesso per tutte le serate: di volta in volta, infatti, le regole di voto cambiano

Nella prima e nella seconda serata, ossia quelle di martedì 7 e mercoledì 8 febbraio, votano soltanto i 150 componenti della sala stampa. I tre gruppi che formano questa giuria (carta stampata e tv, radio e siti web) hanno un peso ciascuno di un terzo sul totale dei voti espressi. Al termine delle due serate si ottiene così una prima classifica delle 28 canzoni in gara. 

Durante la terza serata del Festival, quella di giovedì 9 febbraio, votano sia il pubblico da casa, attraverso il televoto, sia la giuria demoscopica, entrambe con un peso del 50 per cento sul totale dei voti espressi. La sala stampa, invece, non partecipa al voto. La classifica generale viene aggiornata tenendo conto della media delle percentuali di voto ottenute nella terza serata e nelle due precedenti.

Nella quarta serata, in programma venerdì 10 febbraio con le esecuzioni delle cover, partecipano al voto tutte e tre le giurie: sia la giuria della sala stampa, sia il pubblico da casa sia la giuria demoscopica. Il televoto ha un contributo leggermente più alto rispetto agli altri due: il suo peso è del 34 per cento sulle votazioni complessive della serata rispetto al 33 per cento degli altri due gruppi votanti. Anche in questo caso si forma una nuova classifica generale, considerando la media delle percentuali di voto della quarta serata e quelle delle serate precedenti.

Infine, si arriva alla quinta e ultima serata, quella di sabato 11 febbraio, dove si esibiscono tutti e 28 gli artisti in gara. Al termine delle esibizioni vota solo il pubblico da casa con il televoto e viene stabilita una classifica parziale, data dai risultati di questa serata e da quelli delle serate precedenti. Da questa graduatoria vengono selezionati gli artisti nelle prime cinque posizioni, che devono esibirsi di nuovo. I voti accumulati dalla prima all’ultima serata vengono azzerati e si tiene un’ulteriore votazione, che in questo caso vede coinvolte tutte e tre le giurie: il pubblico da casa con un peso del 34 per cento, la sala stampa e la demoscopica con un peso del 33 per cento.

La canzone che risulta essere prima nella nuova classifica tra i cinque artisti selezionati viene eletta la vincitrice del Festival.