Poche ore dopo la fine delle elezioni del 25 settembre, vinte dalla coalizione di centrodestra, sui mezzi di informazione è subito iniziato il cosiddetto “totoministri” o “totonomi”, ossia i tentativi di anticipare quali saranno i membri del prossimo governo. Per esempio, secondo alcuni quotidiani, la favorita alla carica di ministra degli Esteri sarebbe Elisabetta Belloni, direttrice generale del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza, mentre l’ex magistrato Carlo Nordio è indicato da più parti come probabile futuro ministro della Giustizia.
Tra retroscena e anticipazioni, quanto sono affidabili le liste dei totoministri che stanno circolando in questi giorni? In breve, poco: il totoministri, che esiste almeno dagli anni Sessanta, è spesso basato su retroscena e nomi fatti filtrare dai partiti. In alcuni casi le previsioni sono state confermate, altre volte no.
Tra retroscena e anticipazioni, quanto sono affidabili le liste dei totoministri che stanno circolando in questi giorni? In breve, poco: il totoministri, che esiste almeno dagli anni Sessanta, è spesso basato su retroscena e nomi fatti filtrare dai partiti. In alcuni casi le previsioni sono state confermate, altre volte no.