Negli ultimi giorni alcuni atleti italiani già qualificati per le prossime olimpiadi estive di Tokyo 2020, ad esempio la nuotatrice Federica Pellegrini e la fiorettista Elisa Di Francisca, hanno palesato la propria preoccupazione per il rischio di dover gareggiare ai Giochi senza il tricolore, senza inno, senza maglia azzurra.
Ma da dove nasce questo timore e quanto è fondato? Andiamo a vedere qual è la situazione.
Giustizia
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