Oggi chi sostiene che il riscaldamento globale non esiste o non è causato dagli esseri umani è ormai quasi sparito dal dibattito politico italiano. In compenso, sulla politica pesano sempre di più argomentazioni che, prestandosi a facili slogan, rischiano di ridimensionare le conseguenze dell’emergenza climatica in corso e di rallentare la transizione ecologica.
È la retorica del climate delay, come l’hanno chiamata alcuni ricercatori: sebbene sia più sottile rispetto al negazionismo climatico, questa è altrettanto pericolosa e fuorviante. Ed è sempre più rintracciabile nelle affermazioni di alcuni membri del governo e del Parlamento.
È la retorica del climate delay, come l’hanno chiamata alcuni ricercatori: sebbene sia più sottile rispetto al negazionismo climatico, questa è altrettanto pericolosa e fuorviante. Ed è sempre più rintracciabile nelle affermazioni di alcuni membri del governo e del Parlamento.