«Sono entrato nella Lega grazie al generale Vannacci, che mi ha messo in contatto con Salvini. Porto proposte sui vari temi, che spero siano presto accolte dal partito». Originario di Como, Adriano Crepaldi ha 79 anni di età ed è un pastore evangelico molto attivo in politica. È il presidente dell’Azione Cristiana Evangelica, un’associazione di cristiani evangelici il cui obiettivo è portare i «principi Cristiani nelle istituzioni italiane ed europee», spiega il suo sito ufficiale. I cristiani evangelici sono una delle chiese nate dalla riforma protestante, che non riconoscono la Chiesa cattolica come unica depositaria della parola di Dio.
«Sono impegnato in politica da parecchi anni: la mia missione è quella di portare esponenti del mondo evangelico e cristiano nelle istituzioni, e trovare ascolto dai partiti per le nostre battaglie, per esempio contro l’ideologia gender», ha spiegato Crepaldi a Pagella Politica, sottolineando di «collaborare spesso con associazioni come Pro Vita e Famiglia». La cosiddetta “ideologia gender” è il concetto con cui da anni una parte del mondo cattolico più conservatore definisce in modo negativo le iniziative volte a diffondere, soprattutto nelle scuole, l’educazione affettiva e sessuale, ma più in generale le teorie femministe e le battaglie della comunità LGBT. Pro Vita e Famiglia è un’associazione ultracattolica che si batte contro l’aborto e a favore della cosiddetta “famiglia naturale”, formata da un uomo e da una donna.
Attualmente, all’interno della Lega Crepaldi è il capo del Dipartimento per la Promozione del Dialogo tra Movimenti e Associazioni Religiose. Ha assunto questo ruolo grazie all’amicizia con il generale Roberto Vannacci, eletto al Parlamento europeo con la Lega alle ultime elezioni europee. «È stato il generale a mettermi in contatto con Salvini, che mi ha fatto chiamare da un senatore di Mantova, Andrea Paganella, e in poco tempo mi hanno assegnato questo ruolo», ha raccontato Crepaldi.
Imprenditore e consulente, Paganella è stato capo della segreteria di Salvini tra il 2018 e il 2019, quando il leader della Lega era ministro dell’Interno nel primo governo Conte. Eletto per la prima volta al Senato alle politiche del 2022, Paganella è considerato una delle persone più ascoltate da Salvini all’interno della Lega ed è consigliere per le relazioni istituzionali della Fondazione Italia-Stati Uniti. Quest’ultima è una fondazione di cui fanno parte parlamentari di diversi partiti, da sinistra a destra, che ha l’obiettivo di facilitare le relazioni tra il nostro Paese e gli Stati Uniti.
Come si legge in un comunicato stampa della stessa Azione Cristiana Evangelica, Crepaldi ha ottenuto ufficialmente il suo nuovo ruolo nella Lega durante l’ultimo raduno di Pontida del 6 ottobre 2024, a cui ha partecipato insieme ad altri esponenti dell’associazione.
«Sono impegnato in politica da parecchi anni: la mia missione è quella di portare esponenti del mondo evangelico e cristiano nelle istituzioni, e trovare ascolto dai partiti per le nostre battaglie, per esempio contro l’ideologia gender», ha spiegato Crepaldi a Pagella Politica, sottolineando di «collaborare spesso con associazioni come Pro Vita e Famiglia». La cosiddetta “ideologia gender” è il concetto con cui da anni una parte del mondo cattolico più conservatore definisce in modo negativo le iniziative volte a diffondere, soprattutto nelle scuole, l’educazione affettiva e sessuale, ma più in generale le teorie femministe e le battaglie della comunità LGBT. Pro Vita e Famiglia è un’associazione ultracattolica che si batte contro l’aborto e a favore della cosiddetta “famiglia naturale”, formata da un uomo e da una donna.
Attualmente, all’interno della Lega Crepaldi è il capo del Dipartimento per la Promozione del Dialogo tra Movimenti e Associazioni Religiose. Ha assunto questo ruolo grazie all’amicizia con il generale Roberto Vannacci, eletto al Parlamento europeo con la Lega alle ultime elezioni europee. «È stato il generale a mettermi in contatto con Salvini, che mi ha fatto chiamare da un senatore di Mantova, Andrea Paganella, e in poco tempo mi hanno assegnato questo ruolo», ha raccontato Crepaldi.
Imprenditore e consulente, Paganella è stato capo della segreteria di Salvini tra il 2018 e il 2019, quando il leader della Lega era ministro dell’Interno nel primo governo Conte. Eletto per la prima volta al Senato alle politiche del 2022, Paganella è considerato una delle persone più ascoltate da Salvini all’interno della Lega ed è consigliere per le relazioni istituzionali della Fondazione Italia-Stati Uniti. Quest’ultima è una fondazione di cui fanno parte parlamentari di diversi partiti, da sinistra a destra, che ha l’obiettivo di facilitare le relazioni tra il nostro Paese e gli Stati Uniti.
Come si legge in un comunicato stampa della stessa Azione Cristiana Evangelica, Crepaldi ha ottenuto ufficialmente il suo nuovo ruolo nella Lega durante l’ultimo raduno di Pontida del 6 ottobre 2024, a cui ha partecipato insieme ad altri esponenti dell’associazione.