Il 2 aprile, in occasione della Giornata internazionale del fact-checking, l’International fact-checking network (Ifcn) – organizzazione che raccoglie oltre 70 organizzazioni di fact-checking in tutto il mondo – ha annunciato che Pagella Politica è tra i primi 13 vincitori dei Coronavirus fact-checking grants, realizzati in collaborazione con Facebook per finanziare nuovi progetti per contrastare la disinformazione sull’emergenza coronavirus.
Tra le 13 organizzazioni di fact-checking premiate, sette provengono dall’Europa (Italia, Spagna, Bosnia-Erzegovina, Grecia, Turchia, Montenegro e Lituania); tre dal Sudamerica (Brasile, Colombia e Messico), e uno a testa dall’Asia (India), dall’Africa (Congo) e dagli Stati Uniti.
Il progetto con cui Pagella Politica è stata selezionata prevede la realizzazione di un chatbot in grado di rispondere in maniera automatica dall’homepage del nostro sito – e da quella di Facta – alle domande dei lettori, che si chiedono per esempio se una dichiarazione di un politico sul coronavirus sia vera oppure se una foto o un video stiano stati manipolati.
Questo avverrà grazie all’intelligenza artificiale e alla collaborazione con l’Irccs Ospedale San Raffaele di Milano, che ci metterà in contatto con gli esperti per “smontare” insieme a loro le bufale che circolano sul nuovo coronavirus e per dare una veloce risposta ai dubbi dei nostri lettori.
Ricordiamo che da gennaio scorso, oltre 100 fact-checker in giro per il mondo stanno collaborando all’iniziativa #CoronaVirusFacts/#DatosCoronaVirus Alliance, con cui è stato creato un database con oltre 1.500 notizie false sulla pandemia in corso.
Giustizia
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