Aggiornamento 23 gennaio, ore 12 – Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato che sono 92 i licei a indirizzo Made in Italy approvati finora sul territorio nazionale: 17 in Sicilia, 12 in Lombardia e nel Lazio, nove in Puglia, otto nelle Marche e in Calabria, sei in Abruzzo, cinque in Toscana, tre in Liguria, Piemonte e Veneto, due in Molise e uno in Basilicata, Emilia-Romagna, Sardegna e Umbria.
Sono passati più di nove mesi da quando la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha annunciato al Vinitaly che il governo avrebbe creato il liceo del Made in Italy. Da quell’annuncio sono stati fatti alcuni passi avanti: un nuovo percorso di studi è stato effettivamente creato e tra pochi giorni apriranno le iscrizioni degli studenti. «L’istituzione di questo liceo è una parte qualificante del percorso di valorizzazione, promozione e tutela delle eccellenze italiane», ha dichiarato di recente il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. «Fornirà agli studenti la possibilità di approfondire gli scenari storici, geografici, artistici e culturali dello sviluppo industriale e del tessuto produttivo del nostro Paese».
Su questo nuovo liceo però ci sono ancora incertezze, dal percorso di studi alle risorse a disposizione, passando per il numero di scuole dove potersi iscrivere. Su quest’ultimo punto negli scorsi giorni alcuni dirigenti scolastici si sono lamentati delle tempistiche troppo ristrette date dal governo per organizzare dal prossimo settembre l’avvio delle prime classi.
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Sono passati più di nove mesi da quando la presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha annunciato al Vinitaly che il governo avrebbe creato il liceo del Made in Italy. Da quell’annuncio sono stati fatti alcuni passi avanti: un nuovo percorso di studi è stato effettivamente creato e tra pochi giorni apriranno le iscrizioni degli studenti. «L’istituzione di questo liceo è una parte qualificante del percorso di valorizzazione, promozione e tutela delle eccellenze italiane», ha dichiarato di recente il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. «Fornirà agli studenti la possibilità di approfondire gli scenari storici, geografici, artistici e culturali dello sviluppo industriale e del tessuto produttivo del nostro Paese».
Su questo nuovo liceo però ci sono ancora incertezze, dal percorso di studi alle risorse a disposizione, passando per il numero di scuole dove potersi iscrivere. Su quest’ultimo punto negli scorsi giorni alcuni dirigenti scolastici si sono lamentati delle tempistiche troppo ristrette date dal governo per organizzare dal prossimo settembre l’avvio delle prime classi.