Il 29 giugno, la Commissione Giustizia del Senato ha approvato il testo di una proposta di legge che punta a garantire un cosiddetto “equo compenso”, ossia un compenso adeguato e proporzionale al lavoro svolto, per i liberi professionisti che offrono il loro servizio a grandi imprese, a società attive nel settore bancario e assicurativo e alla pubblica amministrazione. Il testo della proposta di legge, già approvato dalla Camera a ottobre 2021, passerà ora all’esame dell’aula del Senato per l’eventuale approvazione definitiva.
Durante il suo percorso parlamentare, la proposta di legge ha diviso i partiti: la coalizione di centrodestra, formata da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, è favorevole alla proposta, mentre il centrosinistra ha sollevato alcuni dubbi.
Durante il suo percorso parlamentare, la proposta di legge ha diviso i partiti: la coalizione di centrodestra, formata da Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, è favorevole alla proposta, mentre il centrosinistra ha sollevato alcuni dubbi.