L’invasione russa dell’Ucraina ha spinto molti politici italiani a cambiare opinione nei confronti del presidente russo Vladimir Putin. In passato, membri soprattutto del Movimento 5 stelle e della Lega, come il leader Matteo Salvini, avevano infatti elogiato Putin, anche dopo eventi come l’annessione russa della Crimea nel 2014.
Dopo l’attacco all’Ucraina, molti di questi politici hanno condannato le azioni del presidente russo, ma tra i leader dei principali partiti in Parlamento sembra essere rimasto ancora un tabù: quello di nominare esplicitamente il nome di Putin sui propri profili social.
Abbiamo verificato i profili ufficiali Facebook, Twitter e Instagram, oltre che di Salvini, anche del segretario del Partito democratico Enrico Letta, della presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, del leader del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte, del leader di Italia viva Matteo Renzi e del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi.
A parte Letta, che ha esplicitamente nominato Putin in diversi post dal 23 febbraio, giorno dell’invasione russa dell’Ucraina, gli altri leader sono piuttosto parsimoniosi nel citare il cognome del presidente russo sui social.
Dopo l’attacco all’Ucraina, molti di questi politici hanno condannato le azioni del presidente russo, ma tra i leader dei principali partiti in Parlamento sembra essere rimasto ancora un tabù: quello di nominare esplicitamente il nome di Putin sui propri profili social.
Abbiamo verificato i profili ufficiali Facebook, Twitter e Instagram, oltre che di Salvini, anche del segretario del Partito democratico Enrico Letta, della presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, del leader del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte, del leader di Italia viva Matteo Renzi e del leader di Forza Italia Silvio Berlusconi.
A parte Letta, che ha esplicitamente nominato Putin in diversi post dal 23 febbraio, giorno dell’invasione russa dell’Ucraina, gli altri leader sono piuttosto parsimoniosi nel citare il cognome del presidente russo sui social.