Due delle priorità del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) sono la riduzione dei divari territoriali tra Nord e Sud Italia e l’aumento delle opportunità per il futuro dei giovani che vivono in aree diverse del Paese. In entrambi i casi in Italia ci sono ancora «divari rilevanti e persistenti», ha spiegato di recente l’Istat: «Il Mezzogiorno è il territorio arretrato più esteso dell’area euro, che ha sofferto in modo accentuato la grande crisi del 2008 e, da ultimo, l’impatto della pandemia».
Dal livello di istruzione ai servizi per l’infanzia, passando per il mercato del lavoro, abbiamo raccolto in cinque mappe i dati Istat che danno un’idea dei divari territoriali, con particolare attenzione ai giovani.
Dal livello di istruzione ai servizi per l’infanzia, passando per il mercato del lavoro, abbiamo raccolto in cinque mappe i dati Istat che danno un’idea dei divari territoriali, con particolare attenzione ai giovani.