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In questi giorni il dibattito politico si sta concentrando sulla fine del mercato tutelato per l’energia elettrica e il gas, prevista con l’inizio del prossimo anno. Vari esponenti dei partiti all’opposizione, dalla segretaria del Partito Democratico Elly Schlein al presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, hanno criticato la scelta del governo Meloni di non prorogare queste due scadenze, una decisione che non ha convinto neppure il leader della Lega Matteo Salvini.
Per difendere il governo dalle critiche, il ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto ha detto durante una conferenza stampa che la fine del mercato tutelato è un obiettivo concordato dal precedente governo Draghi per ricevere una parte dei soldi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Anche altri esponenti della maggioranza hanno usato un’argomentazione simile. «Trovo incredibile che il PD giochi a fare l’anima bella sulla fine del mercato tutelato per l’energia: si tratta di un punto del Pnrr votato anche dal Partito Democratico», ha dichiarato per esempio il senatore della Lega Claudio Borghi, favorevole comunque a prorogare le scadenze.
Ma davvero la fine del mercato tutelato è un obiettivo inserito nel Pnrr? La risposta è sì, anche se stiamo parlando di una misura su cui si discute da ben prima che il piano fosse approvato.
In questi giorni il dibattito politico si sta concentrando sulla fine del mercato tutelato per l’energia elettrica e il gas, prevista con l’inizio del prossimo anno. Vari esponenti dei partiti all’opposizione, dalla segretaria del Partito Democratico Elly Schlein al presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte, hanno criticato la scelta del governo Meloni di non prorogare queste due scadenze, una decisione che non ha convinto neppure il leader della Lega Matteo Salvini.
Per difendere il governo dalle critiche, il ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto ha detto durante una conferenza stampa che la fine del mercato tutelato è un obiettivo concordato dal precedente governo Draghi per ricevere una parte dei soldi del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr). Anche altri esponenti della maggioranza hanno usato un’argomentazione simile. «Trovo incredibile che il PD giochi a fare l’anima bella sulla fine del mercato tutelato per l’energia: si tratta di un punto del Pnrr votato anche dal Partito Democratico», ha dichiarato per esempio il senatore della Lega Claudio Borghi, favorevole comunque a prorogare le scadenze.
Ma davvero la fine del mercato tutelato è un obiettivo inserito nel Pnrr? La risposta è sì, anche se stiamo parlando di una misura su cui si discute da ben prima che il piano fosse approvato.