Il 20 aprile i due candidati alle elezioni presidenziali francesi, l’attuale presidente Emmanuel Macron (La république en marche) e la leader del partito Rassemblement National, Marine Le Pen, si sono confrontati nell’unico dibattito televisivo prima del voto, previsto per domenica 24 aprile. Il dibattito è stato trasmesso in diretta da TF1 e France 2, due tra i principali canali televisivi francesi, ed è durato più di tre ore.
Nel corso della discussione, i due contendenti hanno toccato vari argomenti, dalla guerra in Ucraina all’appartenenza della Francia all’Unione europea, passando per le pensioni e l’aumento del costo della vita, facendo affermazioni in alcuni casi corrette, in altri meno. In generale, Macron e Le Pen hanno posizioni politiche molto diverse tra loro: il primo è esponente di un partito di centro, mentre Le Pen è considerata vicina all’estrema destra, anche se ultimamente ha ammorbidito alcune delle sue posizioni più controverse.
Léa Salamé e Gilles Bouleau, i due giornalisti che hanno condotto il dibattito, non hanno potuto correggere in diretta le affermazioni dei due candidati, una scelta fatta per lasciare a Macron e Le Pen la possibilità di correggersi a vicenda. Entrambi, però, hanno commesso diversi errori.
Per verificare le affermazioni fatte nel corso della discussione ci siamo affidati al lavoro dei nostri colleghi di CheckNews, la sezione di fact-checking del quotidiano francese Libération.
Nel corso della discussione, i due contendenti hanno toccato vari argomenti, dalla guerra in Ucraina all’appartenenza della Francia all’Unione europea, passando per le pensioni e l’aumento del costo della vita, facendo affermazioni in alcuni casi corrette, in altri meno. In generale, Macron e Le Pen hanno posizioni politiche molto diverse tra loro: il primo è esponente di un partito di centro, mentre Le Pen è considerata vicina all’estrema destra, anche se ultimamente ha ammorbidito alcune delle sue posizioni più controverse.
Léa Salamé e Gilles Bouleau, i due giornalisti che hanno condotto il dibattito, non hanno potuto correggere in diretta le affermazioni dei due candidati, una scelta fatta per lasciare a Macron e Le Pen la possibilità di correggersi a vicenda. Entrambi, però, hanno commesso diversi errori.
Per verificare le affermazioni fatte nel corso della discussione ci siamo affidati al lavoro dei nostri colleghi di CheckNews, la sezione di fact-checking del quotidiano francese Libération.