Per difendere la costruzione del ponte sullo Stretto di Messina, il leader della Lega Matteo Salvini ripete spesso che i soldi destinati all’opera serviranno anche a realizzare altre infrastrutture, utili agli abitanti di Sicilia e Calabria. «È un secolo che siciliani e calabresi si sentono dire: “No, non bisogna fare il ponte perché prima bisogna fare altro”. È un secolo che non hanno né il ponte né l’altro. Noi abbiamo l’ambizione di fare sia il ponte che l’altro», ha dichiarato per esempio Salvini lo scorso aprile, durante un evento a Milano. «Dei 13 miliardi, il ponte sono 5 miliardi. Gli 8 miliardi sono per strade, ferrovie, metropolitane, scuole, marine private, palazzetti dei congressi, e quindi diciamo che cambia il volto».
Al di là di come la si pensi sul ponte sullo Stretto, questa dichiarazione di Salvini è supportata dai numeri? Abbiamo verificato e ci sono diverse incongruenze nella tesi sostenuta dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Al di là di come la si pensi sul ponte sullo Stretto, questa dichiarazione di Salvini è supportata dai numeri? Abbiamo verificato e ci sono diverse incongruenze nella tesi sostenuta dal ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti.