Nel Mondo
Partiamo dalle linee che arrivano più lontano e che, quindi, tendono a essere più riconoscibili. Secondo la Cnn, l’Italia sarebbe collegata con casi di coronavirus confermati in India, Russia, Malesia, Brasile, Repubblica Dominicana, Messico, Stati Uniti, Israele e Nigeria.
Abbiamo verificato tramite le fonti di stampa dei vari Paesi e queste connessioni risultano sostanzialmente confermate.
Partendo dall’India, è vero che parte dei casi inizialmente riscontrati nel Paese sono collegati direttamente all’Italia. Infatti, diversi quotidiani del posto riportano come il virus sia stato contratto e diffuso da un gruppo di
turisti italiani, a loro volta
contagiati da un connazionale di 69 anni attualmente ricoverato nell’area di Jaipur.
La connessione con l’Italia regge anche per la Russia: il sito locale
Meduza.io afferma che nel Paese ci almeno sono sei casi di coronavirus legati all’Italia, tutti per ora “in buone condizioni”. Cinque si trovano a Mosca e uno a Niznij Novgorod. Avevano
visitato l’Italia nel corso delle ultime due settimane.
In Brasile, il primo paziente risultato positivo al coronavirus è stato un
cittadino di 61 anni che aveva appena visitato l’Italia per motivi di lavoro. Come
riporta il New York Times, questa persona è diventata il primo caso di Covid-19 accertato nel continente sudamericano. Il virus si è poi diffuso in Repubblica Dominicana, con un turista italiano di 62 anni, e in Messico, dove i primi
tre casi confermati sono stati tre cittadini che avevano recentemente viaggiato in Italia.
Il nostro Paese potrebbe aver avuto a che fare anche con la diffusione del virus negli Stati Uniti. In
New Hampshire, per esempio, un cittadino risultato positivo ai test era stato in Italia di recente. Il 6 marzo – dopo quindi la trasmissione della mappa da parte di Cnn – è stato poi confermato un altro caso in
Florida: un americano appena rientrato dal nostro Paese.
Una connessione con l’Italia si può trovare anche in Malesia, dove al momento (12 marzo) sono stati accertati
circa 149 casi di Covid-19. Come
riporta il giornale online di Singapore
Todayonline, il venticinquesimo caso di coronavirus nel Paese è stato quello di un uomo italiano, sposato con una cittadina malese, che ha viaggiato in Italia tra il 15 e il 21 febbraio scorso.
Per quanto riguarda la Nigeria, il 28 febbraio il
Nigeria Centre for Disease Control – l’Istituto nazionale di sanità del Paese –
ha confermato il primo caso positivo di Covid-19. Anche in questo caso si tratta di un cittadino italiano, che lavora in Nigeria, dove era rientrato il 25 febbraio con un volo da Milano Malpensa a Lagos (la capitale del Paese).
Infine, in Israele, un
cittadino del Paese mediorientale che aveva recentemente visitato l’Italia è poi risultato positivo al coronavirus. Anche lui era rientrato nel Paese dall’aeroporto di Milano Malpensa, il 23 febbraio. È stato messo in quarantena allo Sheba Medical Center di Tel Aviv.
In Europa
La situazione è più complicata per quanto riguarda le linee che collegano l’Italia agli altri Stati Europei, più confusionarie e meno riconoscibili dallo screenshot della mappa della Cnn.
Come spiega una
mappa del The Guardian, però, possiamo affermare che persone in qualche modo legate all’Italia (cittadini italiani in vacanza, o persone straniere che hanno visitato il nostro Paese) sono poi risultate positive al coronavirus in Francia, Regno Unito, Olanda, Germania, Austria, Croazia, Spagna e Danimarca.
A queste si aggiungono poi le connessioni indicate dalla Cnn con l’Islanda e la Finlandia. Anche queste risultano confermate dalle fonti di stampa locale.
Per quanto riguarda l’Islanda, la rivista Iceland Review
afferma che i primi casi di coronavirus nel Paese risalgono al 1° marzo e che sono strettamente collegati all’Italia. Infatti, i primi contagiati sono tre persone recentemente rientrate da una vacanza sulle piste sciistiche italiane, tornati in Islanda dall’aeroporto di Verona.
In Finlandia, invece, il 26 febbraio
una donna è risultata positiva al virus dopo essere rientrata da un viaggio a Milano. Nei giorni successivi sono stati accertati
altri quattro casi di cittadini finlandesi positivi al Covid-19 che avevano recentemente visitato il Nord Italia.