Il 10 febbraio Breaking Italy, uno show online condotto da Alessandro Masala, ha pubblicato su YouTube l’intervista integrale fatta il 27 gennaio al Teatro Dal Verme di Milano al presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte. La guerra in Ucraina è stato uno dei temi su cui Masala ha fatto più domande a Conte.
A un certo punto dell’intervista l’ex presidente del Consiglio ha negato che il Contratto di governo firmato a maggio 2018 da Movimento 5 Stelle e Lega, per dare vita al primo governo Conte, proponesse di eliminare le sanzioni contro la Russia, introdotte nel 2014 dopo l’annessione illegale russa della Crimea. «No no, non era scritto così nel Contratto di governo. Non era così assolutamente», ha detto con convinzione il presidente del Movimento 5 Stelle, ribattendo a una domanda di Masala. Secondo Conte non c’era scritto: «Togliamo le sanzioni», ma: «Lavoriamo per poter superare questa situazione». Le cose però non stanno così: il presidente del Movimento 5 Stelle dimentica quello che c’era scritto nel Contratto di governo con la Lega.
A un certo punto dell’intervista l’ex presidente del Consiglio ha negato che il Contratto di governo firmato a maggio 2018 da Movimento 5 Stelle e Lega, per dare vita al primo governo Conte, proponesse di eliminare le sanzioni contro la Russia, introdotte nel 2014 dopo l’annessione illegale russa della Crimea. «No no, non era scritto così nel Contratto di governo. Non era così assolutamente», ha detto con convinzione il presidente del Movimento 5 Stelle, ribattendo a una domanda di Masala. Secondo Conte non c’era scritto: «Togliamo le sanzioni», ma: «Lavoriamo per poter superare questa situazione». Le cose però non stanno così: il presidente del Movimento 5 Stelle dimentica quello che c’era scritto nel Contratto di governo con la Lega.