Il 3 marzo l’ISTAT ha comunicato che nel 2024 la pressione fiscale in Italia è cresciuta rispetto al 2023. L’anno scorso il rapporto tra le imposte incassate dallo Stato e il Prodotto interno lordo (PIL) è stato pari al 42,6 per cento, in crescita di oltre un punto percentuale. Come ha sottolineato l’istituto nazionale di statistica, l’aumento è dovuto al fatto che le entrate fiscali e contributive sono cresciute più del PIL.
Questo dato smentisce quanto promesso dai partiti al governo nel loro programma per le elezioni del 2022, dove si erano impegnati a ridurre la pressione fiscale. Non solo: l’aumento della pressione fiscale smentisce le proposte difese in passato dalla leader di Fratelli d’Italia, e attuale presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.
Questo dato smentisce quanto promesso dai partiti al governo nel loro programma per le elezioni del 2022, dove si erano impegnati a ridurre la pressione fiscale. Non solo: l’aumento della pressione fiscale smentisce le proposte difese in passato dalla leader di Fratelli d’Italia, e attuale presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.