Salvini torna a parlare della “lotta tra poveri” tra stranieri e cittadini economicamente più deboli – ai primi andrebbe la maggior parte delle case popolari di Milano, nonostante questi siano una fetta molto inferiore della popolazione.



Gli immigrati a Milano – nuove assegnazioni



Gli stranieri residenti a Milano sono innanzitutto 230 mila, secondo l’Istat. Su una popolazione residente di oltre 1,3 milioni raggiungono una percentuale del 17% sul totale, addirittura di più di quel che dice Salvini.



E’ però sul numero delle case popolari assegnate a stranieri che si sbaglia il Segretario della Lega Nord, in base al dato che abbiamo reperito per analizzare una dichiarazione di Giorgia Meloni, molto simile a questa di Salvini. Bussando alle porte del Comune di Milano – precisamente all’Aler, l’ente preposto all’assegnazione delle case popolari – abbiamo ottenuto la composizione delle assegnazioni di case popolari negli ultimi quattro anni.






Come possiamo vedere, delle circa 1.000 nuove case popolari che vengono assegnate ogni anno, la percentuale andata a stranieri è sempre stata ben lontana dal 65% citato da Salvini. Certo, il dato è in crescita ma anche per l’anno appena trascorso il 47% si allontana di molto. “Nì”.