Il 9 agosto, in un’intervista con Il Messaggero, il leader di Italia viva Matteo Renzi ha espresso la sua contrarietà alla scelta del segretario del Partito democratico Enrico Letta di stringere un’alleanza elettorale con Sinistra italiana ed Europa verde. Tra le altre cose, Renzi ha accusato il segretario di Sinistra italiana, Nicola Fratoianni, di aver «votato 55 volte la sfiducia» al governo Draghi. L’ex presidente del Consiglio aveva lanciato contro Fratoianni la stessa accusa l’8 agosto, durante un’intervista a Zona Bianca su Rete4. Nei giorni precedenti, anche il leader di Azione Carlo Calenda aveva sostenuto che Fratoianni aveva votato 55 volte contro il governo Draghi in Parlamento.
Ma le cose stanno davvero così? Abbiamo verificato: nonostante il segretario di Sinistra italiana sia stato sempre all’opposizione del governo Draghi, le occasioni in cui Fratoianni ha votato contro l’esecutivo sono state meno rispetto a quelle citate da Renzi: 19, e non 55.
Ma le cose stanno davvero così? Abbiamo verificato: nonostante il segretario di Sinistra italiana sia stato sempre all’opposizione del governo Draghi, le occasioni in cui Fratoianni ha votato contro l’esecutivo sono state meno rispetto a quelle citate da Renzi: 19, e non 55.