In un editoriale sul “The Guardian”, il Presidente del Consiglio elenca i risultati del suo governo. Come già aveva fatto in passato, però, gonfia i numeri sulla creazione dei posti di lavoro.



I dati



Gli ultimi dati Istat sull’occupazione sono stati pubblicati il 7 gennaio scorso e sono relativi al mese di novembre 2015. Gli occupati che si sono contati in quel mese erano 22 milioni e 480 mila mentre un anno prima se ne sono registrati 22 milioni e 274 mila. L’aumento c’è stato, sì, ma di circa la metà (+206 mila) di quello che pubblicizza il Premier sul sito del quotidiano inglese. Anche confrontando il dato con quello del mese in cui Renzi si è insediato – ossia febbraio 2014 – l’incremento non raggiunge i 400 mila.



graphIl verdetto



L’occupazione ha visto un balzo in avanti nello scorso anno, ma non di 400 mila unità. L’aumento è di circa 200 mila unità, più o meno la metà di quanto sostiene Renzi, che porta a casa un “Nì” al fact-checking di Pagella Politica.