Il 15 aprile il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte ha scritto su Facebook che il suo partito è il «più green» di tutto il Parlamento europeo. Secondo Conte, questo risultato è stato certificato dalla Ong francese Bloom, un’organizzazione non governativa che si occupa della protezione degli ecosistemi marittimi.
Questa Ong – ha scritto l’ex presidente del Consiglio – avrebbe definito «ecologicamente esemplare» il Movimento 5 Stelle, mettendolo «al primo posto tra le delegazioni italiane che hanno maggiormente sostenuto le politiche ecologiche e il Green Deal». Il Green Deal è l’insieme di provvedimenti adottati dall’Unione europea per raggiungere entro il 2050 l’azzeramento delle emissioni nette di gas serra (le emissioni nette sono la differenza tra le emissioni di gas serra generate e quelle riassorbite, per esempio attraverso gli alberi o il suolo).
Il primato rivendicato da Conte è corretto oppure no? Che cosa ha detto davvero la Ong Bloom? Abbiamo controllato e le cose non stanno proprio come ha detto il presidente del Movimento 5 Stelle.
Questa Ong – ha scritto l’ex presidente del Consiglio – avrebbe definito «ecologicamente esemplare» il Movimento 5 Stelle, mettendolo «al primo posto tra le delegazioni italiane che hanno maggiormente sostenuto le politiche ecologiche e il Green Deal». Il Green Deal è l’insieme di provvedimenti adottati dall’Unione europea per raggiungere entro il 2050 l’azzeramento delle emissioni nette di gas serra (le emissioni nette sono la differenza tra le emissioni di gas serra generate e quelle riassorbite, per esempio attraverso gli alberi o il suolo).
Il primato rivendicato da Conte è corretto oppure no? Che cosa ha detto davvero la Ong Bloom? Abbiamo controllato e le cose non stanno proprio come ha detto il presidente del Movimento 5 Stelle.