In mezzo a quest’estate anomala l’Istat ha rilasciato i dati sull’andamento del Pil nel secondo trimestre di quest’anno. La contrazione del Pil (pari a -0,2%) per il secondo trimestre consecutivo riporta l’Italia in una recessione, almeno tecnicamente parlando.
Fin qui sono notizie riprese da tutti i giornali; ma sarà vero quanto detto dal leader di Forza Italia, che tale contrazione ha riportato il livello del nostro Pil fino all’inizio del millennio? Lo scopriamo guardando i dati Eurostat sul Pil a valori concatenati. Effettivamente il livello raggiunto nello scorso trimestre – 340,2 miliardi di euro – era il più basso dal primo trimestre del 2000. La moneta circolante era ancora la lira, sulla radio suonavano “I’m outta love” di Anastacia e la Lazio conquistava il suo secondo scudetto. Ed il Pil era ai livelli raggiunti nello scorso trimestre.
“Vero” per Berlusconi, anche se a malincuore, visto il tema.