Il 9 luglio 2019 il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha incontrato a Palazzo Chigi il presidente della Repubblica del Mozambico Filipe Nyusi.
Durante la conferenza stampa che si è tenuta in seguito, il premier italiano ha parlato (min. 3:15) dei rapporti economici tra i due Paesi. Secondo Conte «l’Italia è ormai il primo investitore europeo» in Mozambico, «il terzo in assoluto, con investimenti di oltre 3 miliardi negli ultimi 7 anni».
Guardando al periodo compreso tra il 2012 e il 2018, il presidente del Consiglio non sbaglia. Ma da quando vantiamo ottimi risultati nel commercio con il Mozambico? Che cosa ci dicono i dati del solo 2018? Abbiamo verificato.
I rapporti economici «negli ultimi 7 anni»
Le informazioni riportate dal premier Conte trovano perfetto riscontro nei documenti redatti dalla Farnesina.
Nel rapporto di infoMercatiEsteri (portale del ministero degli Affari Esteri) aggiornato al 6 giugno 2019 e interamente dedicato alle relazioni tra il nostro Paese e il Mozambico si legge, infatti, che «l’Italia, con 3,2 miliardi di dollari di investimenti negli ultimi sette anni (2012-2018), è il primo investitore europeo [in Mozambico n.d.r.]» e «il terzo a livello globale». Ragionando in euro, si tratta di circa 2,85 miliardi di euro in 7 anni.
In Europa siamo seguiti dai Paesi Bassi (1,2 miliardi di dollari in 7 anni), dal Portogallo (636 milioni di dollari) e dal Regno Unito (333 milioni di dollari). Nel mondo investono più di noi solo gli Stati Uniti (5 miliardi di dollari) e gli Emirati Arabi Uniti (4,8 miliardi di dollari).
Come è andata all’Italia nel 2018… e negli anni prima
Guardiamo ora agli investimenti annuali.
Sempre secondo quanto riportato dalla Farnesina, nel solo 2018, l’Italia è stata per il Mozambico il secondo partner europeo, dietro ai Paesi Bassi, con investimenti pari a 713 milioni di dollari (circa 635 milioni di euro). A livello mondiale, oltre ai Paesi Bassi, nel 2018 siamo stati preceduti solo dal Giappone.
E negli anni precedenti?
Come mostrano ancora i dati della Farnesina, l’Italia negli ultimi anni ha sempre ricoperto delle buone posizioni tra gli investitori europei. Se, infatti, nel 2018 hanno fatto meglio di noi i Paesi Bassi, nel 2017, nel 2016 e nel 2015 l’Italia è stato il primo investitore europeo e ha sempre ricoperto il terzo o il quarto posto a livello mondiale.
Dunque, guardando agli ultimi quattro anni, nel 2018 è la prima volta che l’Italia non si piazza al primo posto a livello europeo tra i maggiori investitori in Mozambico.
Esportazioni e importazioni
Nel 2018 l’interscambio tra i due Paesi ha registrato un valore record toccando i 524 milioni di euro (+81 milioni di euro rispetto al 2017 e +106 milioni di euro rispetto al 2016).
Le esportazioni italiane sono cresciute, tra il 2017 e il 2018, del 59 per cento toccando i 63 milioni di euro. Il maggior contributo è stato dato dai prodotti chimici (soprattutto i fertilizzanti) che hanno registrato un incremento del 198 per cento rispetto al 2017.
Anche le importazioni italiane hanno registrato un aumento: tra il 2017 e il 2018 si parla di una crescita pari al 14 per cento (circa 460 milioni di euro). L’86 per cento delle importazioni italiane del 2018 ha interessato i prodotti metallurgici, soprattutto l’alluminio.
Come ha evidenziato a settembre 2018 l’Agenzia ICE (l’Istituto nazionale per il commercio estero), il saldo commerciale è tradizionalmente «squilibrato a favore del Mozambico». Inoltre, «gli ingenti giacimenti di gas naturale e la ricchezza mineraria del Paese (carbone, grafite e sabbie pesanti in particolare) continueranno ad attrarre nel medio termine importanti flussi di investimenti esteri diretti, alimentando anche il relativo indotto e creando così nuovi spazi anche per le piccole e medie imprese».
Il verdetto
Giuseppe Conte ha dichiarato che «l’Italia è ormai il primo investitore europeo» in Mozambico, «il terzo in assoluto, con investimenti di oltre 3 miliardi negli ultimi 7 anni».
Il presidente del Consiglio riporta dei dati corretti e in linea con i documenti ufficiali. Secondo quanto è stato condiviso a inizio giugno 2019 dalla Farnesina, guardando agli ultimi 7 anni, l’Italia ha investito in Mozambico 3,2 miliardi di dollari rappresentando il primo investitore europeo e il terzo mondiale.
Sottolineiamo, però, come questo risultato sia valido su un arco temporale così ampio. Se si guarda ai dati annuali non è sempre stato cosi. Ad esempio nel 2018, ultimo anno per cui ci sono dati aggiornati, l’Italia ha perso il primato posizionandosi al secondo posto dietro ai Paesi Bassi tra gli investitori europei in Mozambico.
Giuseppe Conte merita un “Vero”.
«Le agenzie di rating per la prima volta, due agenzie di rating, per la prima volta hanno rivisto in positivo le stime sull’Italia. Dal 1989 questa cosa è accaduta tre volte in Italia»
30 ottobre 2024
Fonte:
Porta a Porta – Rai 1