Della Legge di Stabilità e del tentativo del governo di ridurre le tasse sul lavoro, Enrico Letta ne ha già parlato a proposito della Legge di Stabilità 2014, approvata dal governo il 27 dicembre 2013.
Come abbiamo spiegato in una nostra precedente analisi, è vero, come sostiene il Presidente Letta, che tra le misure previste dal Consiglio dei Ministri sono incluse la possibilità di detrarre il costo del personale in caso di assuzione a tempo indeterminato ad incremento di organico e l’aumento delle detrazioni Irpef per i lavoratori (per approfondimenti si veda anche il dossier di Altalex).
E’ inoltre corretta la seconda parte della dichiarazione, in quanto la stessa legge ha previsto un “taglio dei premi Inail di 1 miliardo di euro a partire dal 2014, con differenziazioni legate agli andamenti infortunistici“, e, per il quale taglio, l’Inail sta già provvedendo alla ri-elaborazione delle proprie statistiche per determinare le nuove percentuali di riduzione (per chi volesse maggiori dettagli, invitiamo a leggere qui). Di tale riduzione ne beneficeranno anche le imprese che normalmente effettuano il pagamento dei premi con un unico versamento (scadenza prevista: 16 febbrario 2014), poichè il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali “hanno concordato di differire tale scadenza al 16 maggio 2014 per tutte le imprese interessate e per tutti i premi diversi dai premi speciali unitari artigiani che scadono prima di tale data. L’onere del differimento è interamente a carico dello Stato“.
Unico “nota bene” che ci sentiamo di fare alla dichiarazione del Premier è che la riduzione da 3 a 2 miliardi riguarda strettamente la quota da versare a febbraio e posticipata a maggio; il totale dei premi Inail che vengono versati dalle imprese è di circa 8 miliardi di euro, come si evince dalla banca dati dell’istituto stesso e da questa più precisa dichiarazione del ministro per il Lavoro e le Politiche Sociali, Giovannini.
Niente di grave comunque per Letta che si porta a casa un “Vero” da Pagella Politica.