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No, gli sbarchi di migranti non sono in calo rispetto al passato

| 11 gennaio 2023
La dichiarazione
«I primi due mesi di azione di questo governo hanno fatto segnare una flessione della curva di crescita degli sbarchi rispetto all’anno precedente»
Fonte: L’aria che tira – La7 | 10 gennaio 2023
ANSA/FABIO FRUSTACI
ANSA/FABIO FRUSTACI
Verdetto sintetico
La dichiarazione del ministro dell’Interno non è supportata dai dati del suo stesso ministero.
In breve
  • Tra il 22 ottobre e il 22 dicembre 2022 sono sbarcati in Italia quasi 23.400 migranti, l’85,7 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2021. Tra l’altro, tra il 22 ottobre e il 22 dicembre 2021 l’aumento rispetto al 2020 era stato dell’80 per cento. TWEET
  • Da quando si è insediato il governo Meloni al 10 gennaio 2023, gli sbarchi sono stati quasi 31.200: un numero di fatto doppio rispetto allo stesso periodo a cavallo tra 2021 e 2022. TWEET
Il 10 gennaio, ospite a L’aria che tira su La7, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha difeso (min. 53:46) l’operato del suo governo nella gestione dell’immigrazione. Secondo Piantedosi, infatti, nei primi due mesi di azione del governo Meloni è stata registrata una «flessione della curva di crescita» degli sbarchi dei migranti in Italia «rispetto all’anno precedente».

Abbiamo verificato e la dichiarazione del ministro dell’Interno non è supportata dai dati del suo stesso ministero.

L’andamento degli sbarchi

Il governo Meloni è entrato in carica il 22 ottobre 2022. Secondo i dati del Ministero dell’Interno, nei due mesi successivi, ossia da quella data al 22 dicembre 2022, sono sbarcati sulle coste italiane quasi 23.400 migranti. Nello stesso periodo del 2021, durante il governo Draghi, gli sbarchi erano stati oltre 12.600. Nell’intervallo di tempo indicato da Piantedosi c’è stato dunque un aumento degli sbarchi dell’85,7 per cento. 

La percentuale di crescita raggiunge il 98,7 per cento se si guarda il periodo tra il 22 ottobre 2022 e il 10 gennaio 2023, il giorno dell’intervista del ministro. In questi quasi tre mesi gli sbarchi in Italia sono di fatto raddoppiati (+98,7 per cento), passando a circa 31.200 dagli oltre 15.700 dello stesso periodo a cavallo tra il 2021 e il 2022. Più nel dettaglio, nei primi 10 giorni di gennaio del 2023 i migranti sbarcati sono stati 3.709: nello stesso periodo del 2022 erano stati 378 e nel 2021 287. Nel solo mese di dicembre 2022 gli sbarchi sono stati quasi 10.800, contro gli oltre 4.500 di dicembre 2021.
Grafico 1. Migranti sbarcati in Italia tra il 1° gennaio e il 10 gennaio – Fonte: Ministero dell’Interno
Grafico 1. Migranti sbarcati in Italia tra il 1° gennaio e il 10 gennaio – Fonte: Ministero dell’Interno
I numeri dicono che gli sbarchi in Italia, nonostante l’entrata in carica del nuovo governo Meloni, sono in aumento rispetto al passato. Non è chiaro quindi a che cosa faccia riferimento il ministro Piantedosi quando dice che c’è stata una «flessione della curva di crescita rispetto all’anno precedente». Possiamo ipotizzare che, secondo lui, gli sbarchi siano sì in aumento, ma meno rispetto alla crescita avvenuta in passato. Ma anche qui i dati dicono una cosa diversa.

Tra il 22 ottobre 2020 e il 22 dicembre 2020, durante il secondo governo Conte, gli sbarchi erano infatti stati poco più di 7 mila. Come abbiamo visto, nello stesso periodo del 2021 erano stati 12.600. Dunque nel 2021, nel periodo esaminato, c’era stato un aumento dell’80 per cento rispetto al 2020, una percentuale di crescita inferiore rispetto all’85,7 per cento registrato durante i primi due mesi del governo Meloni.

Ricordiamo, comunque, che è un ragionamento troppo semplicistico imputare i numeri degli sbarchi soltanto alle politiche dei governi di turno. Secondo gli studi più recenti, due fattori che contribuiscono particolarmente alla crescita delle partenze dal Nord Africa sono le condizioni meteo e l’instabilità politica dell’area. A fine dicembre il governo Meloni ha approvato un decreto-legge che ha introdotto norme più stringenti per le navi Ong che soccorrono i migranti nel Mediterraneo.

Il verdetto

Secondo Matteo Piantedosi, durante i primi due mesi del governo Meloni i numeri degli sbarchi di migranti «hanno fatto segnare una flessione della curva di crescita rispetto all’anno precedente». Abbiamo verificato e la dichiarazione del ministro dell’Interno non è supportata dai dati del suo stesso ministero.

Tra il 22 ottobre e il 22 dicembre 2022 sono sbarcati in Italia quasi 23.400 migranti, l’85,7 per cento in più rispetto allo stesso periodo del 2021. Tra l’altro, tra il 22 ottobre e il 22 dicembre 2021 l’aumento rispetto al 2020 era stato dell’80 per cento.

Da quando si è insediato il governo Meloni al 10 gennaio 2023, gli sbarchi sono stati quasi 31.200: un numero di fatto doppio rispetto allo stesso periodo a cavallo tra 2021 e 2022.

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