Il deputato delle Lega Gianluca Cantalamessa il 30 luglio ha sostenuto, sulla sua pagina Facebook, che in Italia nascano «sempre più stranieri».

È falso. Andiamo a vedere i dati.

I nati in Italia negli ultimi 10 anni

Il totale

Nel nostro Paese nel 2019 (ultimi dati Istat disponibili) sono nati in totale 420.170 bambini, un record negativo dall’Unità d’Italia.

Rispetto a dieci anni prima, quando i nati nel 2010 erano stati* 549.794, il calo è di quasi 130 mila nati (-23,6 per cento). Dal 2010 al 2019, inoltre, i nati in Italia sono sempre diminuiti di anno in anno.

Gli italiani

I nati da genitori italiani (entrambi o almeno uno, requisito sufficiente – art. 1 della legge n. 91 del 1992 – per dare al neonato la cittadinanza italiana) nel 2019 sono stati 357.226 (il dato si ottiene sottraendo dal totale – 420.170 – il numero di nati da coppie di genitori stranieri –62.944).

Nel 2010 erano stati** 473.305. Il calo è dunque di 116.079 unità (-24,5 per cento).

Gli stranieri

I nati da genitori entrambi stranieri nel 2019, come appena detto, sono stati 62.944. Nel 2010 erano stati*** 76.489 ma il “picco” degli ultimi 10 anni è di due anni dopo, nel 2012, quando erano stati 78.577. Il calo, rispetto all’anno di picco della serie, è dunque di 15.633 unità (-19,9 per cento).

Dal 2012 al 2019, di anno in anno, sono nati in Italia sempre meno figli di genitori stranieri (che quindi – art. 1 della legge 91/1992– non hanno immediatamente diritto alla cittadinanza italiana).

Ma la percentuale?

Come è evidente dai dati, non è vero che in Italia nascano sempre più stranieri. Anzi, sono sette anni che il numero di nati in Italia da genitori stranieri continua a calare (quasi del 20 per cento nel complesso).

Ci si potrebbe però chiedere se la percentuale dei figli di genitori stranieri sul totale dei bambini nati in Italia sia cresciuta sensibilmente nell’ultimo decennio, considerato che il calo percentuale di nascite da genitori italiani (almeno uno) è maggiore di quello delle nascite da genitori stranieri.

Non è così. Nel 2010 i figli di genitori stranieri pesavano – come si ricava dai dati sopra visti – per il 14 per cento sul totale, nel 2011 per il 14,5 per cento e nel 2012 per il 15 per cento circa. Da allora la percentuale è rimasta stabile intorno al 15 per cento. Quindi sono almeno sette anni che anche l’incidenza percentuale degli stranieri nati in Italia non aumenta rispetto alla percentuale di italiani.

Il verdetto

Il deputato della Lega Gianluca Cantalamessa ha sostenuto il 30 luglio che in Italia nascano sempre più stranieri.

È falso. I nati da genitori entrambi stranieri – che dunque non possono ottenere immediatamente la cittadinanza italiana – nel 2019 (ultimi dati disponibili) sono meno di dieci anni fa e sono in calo costante dal 2012 (complessivamente del 20 per cento circa).

Inoltre da 2012 al 2019 la loro percentuale sul totale dei nuovi nati è stabile intorno al 15 per cento.

Per Cantalamessa insomma una “Panzana pazzesca”.

*Percorso: “Cittadinanza dei genitori” > “Stato civile di lei e di lui” > selezionare in “Tipologia di coppia dei genitori” > “tutte le voci” > selezionare periodo “2010”

**Percorso: “Cittadinanza dei genitori” > “Stato civile di lei e di lui” > selezionare in “Tipologia di coppia dei genitori” > “genitori entrambi italiani”> selezionare periodo “2010”

*** Procedere per sottrazione dai dati sul totale e sui nati da genitori entrambi italiani