Questa analisi fa parte della Pagella Politica di Agi e contiene solo il verdetto, con modifiche. Qui puoi leggere l’articolo completo.
Giuseppe Conte ha dichiarato che, un anno dopo la nascita del suo governo, «i cittadini italiani confermano e anzi rinforzano» la loro fiducia.
Il presidente del Consiglio fa un calcolo corretto: la somma delle percentuali ottenute da Lega e M5s alle elezioni europee del 2019 è superiore alla somma di quelle ottenute alle politiche del 2018. Ma far discendere da questo calcolo che i cittadini italiani abbiano rafforzato la fiducia nel governo è fuorviante.
Il consenso per i partiti che compongono la maggioranza e la fiducia nel governo sono due cose distinte, seppure collegate.
Infatti i sondaggi, che rilevano separatamente le intenzioni di voto per i partiti e la fiducia nell’esecutivo, attestano una perdita di fiducia da parte dell’esecutivo di circa 16 punti dalla sua nascita.
Giuseppe Conte merita un “Nì”.
Questa analisi fa parte della Pagella Politica di Agi e contiene solo il verdetto, con modifiche. Qui puoi leggere l’articolo completo.
«Le agenzie di rating per la prima volta, due agenzie di rating, per la prima volta hanno rivisto in positivo le stime sull’Italia. Dal 1989 questa cosa è accaduta tre volte in Italia»
30 ottobre 2024
Fonte:
Porta a Porta – Rai 1