“Al di là del canone Rai, abbiamo un altro problema”, spiega Luigi Di Maio del M5S durante la trasmissione Di Martedì: un aumento del costo delle bollette di elettricità e gas, prima ancora che il nuovo canone Rai vi sia incluso (e sempre che i piani del governo in tal senso vengano confermati). Tuttavia, la ricostruzione del vice presidente della Camera omette un particolare importante.



Bollette in aumento?



Di Maio cita la fonte; noi ringraziamo e andiamo a verificare. Un comunicato stampa del 29 settembre dell’Autorità per l’energia elettrica, il gas e il consumo idrico conferma il dato: rispetto al trimestre precedente, “dal primo ottobre per la famiglia-tipo la bolletta dell’elettricità registra un +3,4%, mentre la bolletta gas un +2,4%”. Di Maio commette dunque soltanto una leggera imprecisione quando si riferisce ad aumenti delle bollette del gas e dell’elettricità del 3 e del 4%; in realtà l’aumento – per la sola elettricità – è del 3,4% e quello del gas è più contenuto, ma il senso è corretto.



I motivi dell’aumento? Secondo il comunicato il rialzo per l’energia elettrica è dovuto a due principali elementi: l’aumento dei costi per l’approvvigionamento dell’energia a fronte di consumi di elettricità eccezionalmente elevati durante il periodo estivo e l’adeguamento degli oneri di sistema per riflettere i costi per gli incentivi all’efficienza energetica. L’aumento relativo alla bolletta del gas sarebbe sostanzialmente dovuto ai costi di trasporto, in particolare della componente che si applica solo nel periodo invernale.



Tuttavia, per fornire un quadro più completo sarebbe opportuno proseguire la lettura del comunicato dell’Autorità dell’energia, dove si precisa che, nonostante tali aumenti, la spesa per la famiglia-tipo per il gas e l’elettricità per il 2015 sarà in calo rispetto al 2014, rispettivamente un -4,2% per il gas e -2,2% per l’elettricità. Come conclude l’Autorità: “Il risparmio complessivo nel 2015 per elettricità e gas sarà di oltre 60 euro per famiglia-tipo”.



Il verdetto



E’ vero che l’Autorità per l’energia ha avvertito di un aumento delle bollette di gas ed elettricità nell’ultimo trimestre dell’anno. Tuttavia, Di Maio ha dimenticato di dire che anche tenendo conto degli ultimi aumenti la famiglia-tipo spenderà nel 2015 circa 60 euro in meno in bollette rispetto al 2014. Una dichiarazione fuorviante che vale un “Nì”.